Teramo - "Con grande orgoglio, Teramo ha consegnato un'incubatrice neonatale all'ambasciatrice cubana Mirta Granda Averhoff. Un'incubatrice che insieme alla giunta, al consigliere Lanfranco Lancione e al presidente del consiglio comunale Alberto Melarangelo abbiamo acquistato e donato a Cuba in segno di pace, amicizia e solidarietà". Così, in una nota, il sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto.
"Un rapporto, quello con Cuba, che si è consolidato negli anni, anche grazie all’impegno costante dell’associazione Social Cuba, vero collante di questa straordinaria collaborazione.
Sono state tante, nel corso del tempo, le iniziative di amicizia e solidarietà nei confronti di Cuba, che hanno portato e portano con sé un messaggio straordinario di pace.
L'amicizia e la solidarietà sono valori fondamentali tra i popoli, che non vogliono mai la guerra ma anelano alla pace. Le guerre le vogliono i governi e ogni azione bellica la pagano i popoli.
Questa incubatrice rappresenta il nostro impegno a fianco di chi ha bisogno, è un segno della nostra gratitudine per l’umanità dimostrata dal popolo cubano che, anche nei momenti più difficili, come durante la pandemia, ha saputo tendere la mano al mondo intero, inclusa l’Italia, nonostante vivesse fortissime difficoltà.
Da Teramo, oggi come in questi anni, parte un messaggio straordinario: amicizia e solidarietà non sono solo espressione di in rapporto bilaterale tra Stati, ma valori fondanti del rapporto tra i popoli.
Un messaggio che da una piccola grande città di provincia, deve allargarsi superando tutti i confini.Continuiamo a costruire ponti di fratellanza, affinché il diritto alla vita e alla salute sia davvero senza confini.
Teramo Città aperta al mondo è altro, è meraviglia", conclude D'Alberto