Teramo - Il prefetto di Teramo Angelo De Prisco lascia il suo incarico e va a Roma dove ricoprirà il ruolo di coordinatore tra le forze di polizia del Vaticano e quelle italiane.
“La nostra comunità - scrive il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto - può dire serenamente di essere stata fortunata ad avere avuto come Prefetto il dott. Angelo De Prisco, che ha rappresentato un presidio fondamentale, un punto di riferimento per le istituzioni tutte e per la comunità, in questi anni così difficili per un territorio già sofferente a causa di altre emergenze cui si è aggiunta quella pandemica.
Il Prefetto De Prisco è riuscito a rafforzare, ancor più di quanto già lo fosse prima, un rapporto solido, sinergico con le istituzioni politico-territoriali e con le forze dell'ordine; una sinergia che, con il suo coordinamento, ha consentito di mantenere, ricostruire e consolidare un rapporto di fiducia con la città capoluogo e con tutto il territorio provinciale.
Uomo con altissimo senso delle istituzioni, Angelo De Prisco ha fatto sentire sempre la presenza dello Stato, la sua unità istituzionale. Vicino ai sindaci - in questo parlo anche come presidente regionale Anci – così come al Presidente della Provincia, il Prefetto ha sempre mantenuto equilibrio e forza di mediazione, anche nei momenti in cui bisognava assumere decisioni non semplici.
Lo ringrazio per il suo straordinario profilo: sia umano, perché i rapporti personali sono stati di una impronta unica, non scontata (e ciò manifesta il grande valore della persona), sia per la sua consistenza istituzionale, perché non ha mai fatto sentire nessuno solo, soprattutto la nostra comunità.
E’ stata, la sua, una figura importante come presidio e come riferimento, perché io credo molto anche nella missione educativa delle istituzioni. Di rilievo, in questo senso, i suoi messaggi: in tutte le occasioni pubbliche nelle quali il Prefetto si è espresso, ha sì parlato quale rappresentante del governo ma, in particolare nel richiamo ai principi e ai valori costituzionali, ha assunto il ruolo educativo delle istituzioni, manifestandolo alla comunità e alle future generazioni.
Per questo lo ringraziamo, tutti. Il nostro territorio perde un punto di riferimento. Da qui a breve avremo un nuovo Prefetto ma il testimonio che ci lascia il dott. Angelo De Prisco è un testimonio del quale faremo tesoro; proprio come ha fatto oggi, nel suo saluto alle istituzioni, sollecitandoci a tenere unita questa comunità, proteggerla e soprattutto valorizzarla.
Teramo è orgogliosa non solo di aver avuto come Prefetto Angelo De Prisco ma anche di essere stato il territorio in cui h operato fino ad assumere un nuovo incarico, particolarmente prestigioso.
Grazie con tutto il cuore per la traccia indelebile che lasciato, sia dal punto di vista umano che istituzionale”.
Al posto di De Prisco arriverà in settimana il dott. Massimo Zanni.