Giulianova - Edoardo d'Addazio sarà il primo pugile professionista sostenuto in Bitcoin, grazie all'interessamento di Criptovaluta.it, la più autorevole voce in Italia sul mondo delle criptovalute. La partnership tra l'atleta e la realtà editoriale di Alessio Ippolito nasce da un progetto dell'abruzzese TJR, media partner dell'incontro.
Il pugile giuliese combatterà sabato 23 aprile il suo quarto incontro da professionista, contro il croato Sandro Stanic al Palacastrum di Giulianova. Spinto dal pubblico amico, andrà a caccia della quarta conferma consecutiva. L'incontro si preannuncia ai massimi livelli: entrambi i Pesi Leggeri arriveranno sul ring con score personali che parlano da soli: 2-1-0 per Stanic, 3-0-0 per d'Addazio.
"Sono pronto. Aspetto Sandro al Palacastrum per dare il massimo. Sono certo che anche lui farà lo stesso, di sicuro non ci risparmieremo. Bitcoin? Per la mia carriera è una svolta, ma non sono sorpreso: fa parte della mia generazione, in futuro sarà la nostra moneta. Sono orgoglioso di combattere con un pezzo di futuro sui pantaloncini"
Così il pugile giuliese, che sta lavorando duramente su due fronti. Gli allenamenti per preparare l'incontro da un lato, e le riunioni per la cura del suo brand dall'altro, in sinergia con TJR e Criptovaluta.it.
"Abbiamo scelto di sostenere d'Addazio in Bitcoin perché con la nobile arte condividiamo princìpi e visione del mondo. Ci sentiamo in dovere di sostenere un giovane professionista che fa di sacrificio e crescita continua i motivi per cui svegliarsi ogni mattina all'alba. Bitcoin è capace di incassare e reggere i colpi di avversari più grandi e strutturati. E a ogni colpo si rialza più forte di prima; il nostro pugile farà lo stesso. Spero di vederlo presto dove merita: in alto. Forza, Edoardo! "
Grande entusiasmo e fiducia verso il pugile abruzzese da parte di Alessio Ippolito, a cui fa eco Gianluca Grossi di TJR:
"Bitcoin e pugilato fianco a fianco? Non sarebbe una prima volta per gli sport di combattimento. Già diversi atleti negli USA stanno costruendo la propria carriera su donazioni e sponsorizzazioni in BTC, emblematico esempio di libertà in ambito finanziario".
La collaborazione prevederà anche l'attivazione di un wallet Bitcoin tramite il quale il pugile potrà ricevere donazioni e sponsor da tutto il mondo: "Un crowdfunding per il pugilato? Questo sport ne ha assolutamente bisogno, soprattutto nella mia categoria. Sono orgoglioso di essere il primo in Italia. Però ho bisogno anche del sostegno del pubblico, vi aspetto al Palacastrum!"