Il Sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto nell’ufficio di presidenza di ANCI nazionale con la delega all’Immigrazione, politiche per l’integrazione e accoglienza
Teramo - Il neo Presidente ANCI e Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, al termine del congresso nazionale che ha visto la sua elezione all'unanimità, nell'ambito dell'Assemblea nazionale in corso a Torino, ha nominato il Sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto come componente dell'Ufficio di Presidenza di ANCI nazionale, assegnandogli la delega all'Immigrazione, politiche per l’integrazione e accoglienza.
“Nel ribadire i miei auguri al neo Presidente ANCI Gaetano Manfredi, così come a tutti gli altri componenti degli organismi ANCI e in particolare ai colleghi abruzzesi - dichiara il primo cittadino - voglio sottolineare come per me questa nomina rappresenti un onore e un onere che porterò avanti, come ha sempre fatto Matteo Biffoni, che mi ha preceduto in questo incarico, nella consapevolezza del ruolo strategico degli enti locali nel favorire l'accoglienza e l'integrazione dei cittadini stranieri all'interno del sistema di governance multilivello. Un sistema che deve necessariamente vedere una stretta sinergia e collaborazione tra Stato, Regioni, autonomie locali e associazioni del terzo settore”.
Un ruolo, quello degli enti locali, che investe sia la gestione che la pianificazione degli interventi, così come l'erogazione dei relativi servizi.
“Come Comuni in questi anni abbiamo ottenuto risultati importanti - ha concluso il Sindaco - grazie a un forte impegno nella Reta SAI, che costituisce il perno attorno a cui ruota un sistema di accoglienza sostenibile, diffuso e controllato, indispensabile per la buona riuscita dei percorsi di integrazione e strumento facilitatore dei percorsi di cittadinanza per un nuovo welfare universale. È dovere di tutte le istituzioni muoversi insieme, ciascuno per la propria competenza, per investire in risorse, personale e progetti che, sempre nell'ottica di mettere al centro la persona, favoriscano una vera integrazione nell'ottica di una costruzione di comunità”
