Teramo - Questa mattina il sindaco Gianguido D’Alberto, con l’assessore all’edilizia scolastica Giovanni Cavallari, ha inaugurato l’avvio del cantiere per l’adeguamento sismico della scuola di Villa Ripa. Lascuola sarà aperta dal mese di settembre. Il commissario straordinario Giovanni Legnini, invitato, non ha potuto partecipare per concomitanti impegni istituzionali, ma ha fatto pervenire ieri una nota al primo cittadino che vi inoltriamo.
Questa la nota del commissario Giovanni Legnini:
“Caro Sindaco, ti ringrazio molto per l’invito che mi hai rivolto a prendere parte domani 16 marzo all’avvio dei lavori del cantiere della Scuola dell’infanzia di Villa Ripa.
Purtroppo impegni sopraggiunti, e non rinviabili, mi trattengono a Roma e non mi consentiranno di partecipare all’evento, come avrei voluto, per testimoniare la rilevanza di questo intervento, uno dei primissimi finanziati con le nuove Ordinanze Speciali in deroga, nell’ambito di un programma ben più ambizioso che riguarda tutte le scuole danneggiate dal sisma 2016-2017.
Solo per la città di Teramo abbiamo provveduto a finanziare la ricostruzione e la riparazione di 28 edifici scolastici per un importo di 136 milioni di euro, cui si aggiungono altri sei interventi su edifici a finalità educative e sociali per ulteriori 28 milioni di euro, per un totale complessivo di oltre 160 milioni di euro.
Si tratta in particolare di sedici interventi già finanziati con l’Ordinanza 109 del 2020 e con le Ordinanze Speciali 6 e 22 dello scorso anno, e di altri diciotto edifici scolastici, di proprietà del Comune e della Provincia, previsti dall’Ordinanza Speciale 31, sempre del 2021.
Tutti questi interventi sono stati inseriti ed integrati dal punto di vista finanziario in un’unica Ordinanza Speciale, varata a fine dicembre scorso, che riguarda la riparazione e la ricostruzione di tutte le scuole delle quattro regioni del cratere sisma 2016, per un importo complessivo di 1,3 miliardi di euro
Tali ambiziosi programmi, insieme agli altri interventi della ricostruzione pubblica e a quelli previsti dal Fondo Complementare al PNRR per le Aree Sisma, richiedono uno sforzo attuativo di eccezionale rilevanza da parte delle amministrazioni locali e regionali. Sono certo che il Comune di Teramo, insieme alle altre Istituzioni coinvolte, a partire dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Abruzzo saprà far fronte a questo compito cruciale. Colgo l’occasione per inviare un cordiale saluto a tutti i presenti”