Torricella Sicura - Il 1 luglio scorso si presentava presso la stazione carabinieri di Torricella Sicura una anziana che denunciava di essere stata vittima di truffa. La donna affermava che nella giornata precedente era giunta presso la sua utenza telefonica una chiamata da una donna “sedicente avvocato” la quale la informava che il figlio era rimasto coinvolto in un incidente stradale e per liberarlo occorreva la somma di euro 9.000. La vittima affermava di non avere tale somma, quindi l’anonima interlocutrice la tranquillizzava dicendogli che andavano bene anche eventuali monili in oro che aveva in casa. L’anziana raccoglieva i suoi preziosi che oltre al valore economico avevano per lei un immenso valore affettivo e li consegnava a uno sconosciuto che si presentava in casa. Solo in seguito parlando con un congiunto si accorgeva di essere caduta in un tranello ordito ai suoi danni.
A seguito di una lunga e complessa attività di indagine messa in atto dai carabinieri della stazione di Torricella Sicura e coordinata dalla Procura della Repubblica di Teramo, i due truffatori venivano individuati e deferiti all’A.G. quali presunti autori della truffa. Si tratta di una coppia proveniente dal sud Italia, con a carico precedenti per fatti della stessa indole. Sul conto degli stessi, oltre alla segnalazione alla Magistratura è stata avviata la procedura per l’emissione da parte del Questore di Teramo del foglio di via obbligatorio.