È tutto riportato nel video postato sulla pagina facebook del social dedicato al meteo (tra i più seguiti in Abruzzo e non solo) dal noto meteorologo aquilano Stefano Bernardi il drammatico appello lanciato dallo stesso professionista e vertente l'eccezionale ondata di caldo che, a partire da domenica prossima, interesserà l'Italia in generale e le regioni adriatiche in particolare.
Le temperature, a causa di una bolla d'aria molto calda di origine sub-tropicale, aumenteranno rispetto ai valori già molto caldi di questi giorni di ulteriori 4-5 gradi.
Ciò equivale a dire che tra domenica e martedì prossimoi non sono da escludere valori addirittura superiori a 43-44°C ( sono previste isoterme a 1500 metri di quota di 28-29 gradi nella libera atmosfera).
Ma attenzione! Il caldo sarà afoso e non torrido così come spesso erroneamente viene riportato da molti (c'è una notevole differenza tra i due termini visto che il termine afoso sta ad indicare un caldo umido mentre quello secco è proprio del caldo torrido di molto più sopportabile).
Fare prevenzione sarà estremamente importante, sottolinea Bernardi, che proprio della prevenzione ne è stato sempre un integerrimo cultore.
Non è dato sapere se i due decessi delle ultime ore di Montesilvano sono correlabili al caldo ma tant'è. La situazione si presenta potenzialmente molto pericolosa soprattutto per i bambini e gli anziani e proprio per questo motivo da non sottovalutare.
Il caldo dovrebbe durare fino alla prima metà della prossima settimana ( il condizionale è d'obbligo visto che in questo caso si va in tendenza e non in previsione).
Nella seconda parte è previsto l'arrivo di aria di estrazione opposta.
Le correnti relativamente fresche previste in arrivo dai modelli matematici dei migliori centri meteo mondiali andrebbero, infatti, a spostare verso il Mar Nero la bolla calda che ci sta interessando.
Se ciò dovesse accadere non è difficile pensare al pagamento di uno scotto con tanto di possibili quanto violenti temporali visto che le temperature così alte di questi giorni fungeranno da importante serbatoio energetico foriero di possibili eventi estremi.
Qui di seguito il video postato dal Meteorologo abruzzese.
https://fb.watch/lLzN_JONEt/