Roseto degli Abruzzi -
Siamo rimasti increduli e a tratti scioccati nell’apprendere dell’ennesima “mazzata” che il nostro territorio ha subito dalla maggioranza regionale di centrodestra a guida Marsilio.
Quello che ci ha sorpreso maggiormente è che quattro dei cinque firmatari che hanno proposto l’emendamento che di fatto ha cancellato la riserva del Borsacchio sono della provincia teramana.
Emiliano Di Matteo, Simona Cardinali, Umberto D’Annuntiis, Federica Rompicapo uscite dal silenzio e spiegate ai cittadini qual è stato il motivo di questa vostra scelta, diteci il perché avete compiuto questo colpo di mano senza aver affrontato nessuna discussione con l’amministrazione rosetana, le associazioni ambientaliste ed i diversi portatori di interesse. Pretendiamo che dichiarate pubblicamente le ragioni di questo scellerato atto, essendo lo stesso evidentemente premeditato.
Rimaniamo, inoltre, in attesa di capire come si sono comportate le opposizioni durante la seduta di Consiglio Regionale. In particolar modo attendiamo che vengano pubblicati i verbali per verificare e pubblicare il voto dei consiglieri teramani di minoranza, visto che si rincorrono voci che uno di loro si sia addirittura astenuto senza aver condotto nessuna battaglia a difesa della riserva.
Italia Viva è convinta del fatto che sicuramente c’era la necessità di intervenire sui vincoli e sulle regole di gestione della Riserva del Borsacchio, ma è assolutamente contraria e contrariata da ciò che è accaduto con l’emendamento notturno che di fatto ha cancellato una delle aree naturalistiche più belle e di maggior valore ambientale del nostro territorio.
“Siamo al fianco del Comune di Roseto, delle associazioni ambientaliste e dei cittadini rosetani.” – dichiara Luciano Monticelli Presidente provinciale di Italia Viva– “Il Sindaco Nugnes convochi un tavolo con tutte le organizzazioni politiche ed i diversi portatori di interesse per metterci insieme e dare battaglia contro questa scelta che penalizza fortemente il nostro territorio.”
“Ci auguriamo che chi, anche della minoranza consiliare in Regione, non ha tutelato e difeso la Riserva del Borsacchio con il proprio voto astenendosi durante la votazione, eviti, unendosi alla nostra protesta, di provare a mettere una pezza a colori solo perché guidato dall’interesse delle prossime elezioni regionali. Siamo determinati a far tornare l’attuale governo regionale sui suoi passi.” – concludono Giovanni Proti e Marco Angelini di Italia Viva Roseto.