L’11 ottobre Festa della Vendemmia all’Istituto Agrario di Piano d’Accio con presentazione del progetto sul Vino Cotto e “country experience” nel vigneto dell’Istituto

Teramo - In occasione della Festa della Vendemmia, venerdì 11 ottobre l’Istituto Agrario “Di Poppa-Rozzi” di Teramo, in collaborazione con il Gal Gran Sasso Laga, presenta il progetto sul “Vino Cotto” e propone un’esperienza immersiva nel vigneto della scuola, una vera e propria “country experience”, aperta a tutti. 

L’appuntamento è alle ore 19 presso il Polo Agrario di Piano d’Accio: dopo i saluti istituzionali e la presentazione del progetto sul vino cotto che l’Istituto sta portando avanti, seguirà la visita al parco, al vigneto e ai laboratori della scuola, con degustazione delle sue produzioni.

“Con questo evento – spiega la dirigente scolastica Caterina Provvisiero – vogliamo sottolineare l’importanza di questa festa, in occasione del periodo della vendemmia, che il nostro istituto ha appena concluso per la produzione dei propri vini e che rientra nel più ampio progetto didattico dell’indirizzo di viticoltura ed enologia della scuola rivolto ai nuovi imprenditori agricoli, aggiornato con laboratori di alta tecnologia sia come cantina, frantoio, che chimica, microbiologia e informatica per la realizzazione dell’agricoltura di precisione. Sarà anche l’occasione per condividere, grazie alla collaborazione del Gal Gran Sasso Laga, il progetto di produzione del vino cotto, prodotto eccellente del territorio. Oltre al Gal, ringraziamo le aziende del territorio che collaborano all’ evento, invitando tutta la cittadinanza a condividere questo momento di festa e a venire a conoscere questa importante realtà del nostro territorio”. 

Si potrà vivere un’esperienza immersiva nel vigneto della scuola, tra i filari allestiti per l’occasione con un’illuminazione suggestiva per ricreare l’atmosfera “country”. 

“Con questo progetto – sottolinea il presidente del Gal Gran Sasso Laga, Carlo Matone – vogliamo riproporre e valorizzare la tradizione del vino cotto nel territorio teramano, una risorsa importante per l’economia locale, che da corroborante bevanda preferita dai contadini per ristorarsi dalle fatiche del lavoro nei campi trova oggi impiego in tante pietanze tipiche ed eccellenze gastronomiche. Per l’occasione il Gal ha realizzato una brochure illustrativa su storia e origini del vino cotto, che sarà distribuita gratuitamente a tutti i partecipanti all’iniziativa”.