Pescara - “Ho proposto al presidente del Consiglio regionale di mettere a disposizione della cittadinanza un locale nel quale raccogliere beni di prima necessità da inviare in Ucraina. La richiesta ha già trovato l'immediata disponibilità del presidente Lorenzo Sospiri, che ringrazio. Troveremo a stretto giro uno spazio idoneo per iniziare la raccolta il prima possibile. Si tratta di un piccolo gesto di solidarietà nei confronti di un popolo che, in queste drammatiche giornate, non può e non deve rimanere solo. E tutti noi possiamo dare una mano”. Così il capogruppo M5S in Regione Abruzzo, Sara Marcozzi. "Anche noi - continua - possiamo mobilitarci per dare un aiuto alle persone coinvolte in prima persona da questa guerra”
"Tutti i primi cittadini della Lega in Abruzzo danno la loro concreta e pronta disponibilità per aiutare le famiglie in fuga dall'Ucraina. I Sindaci sono pronti per organizzare servizi di assistenza, anche chiedendo il supporto dei volontari e associazioni, per raccogliere medicinali, viveri e tutto ciò che serve per un concreto sostegno. Gli abruzzesi sono da sempre un popolo forte e gentile, pronto a soccorrere chi è in difficoltà!" Lo dichiarano, in una nota, l'on. Luigi D'Eramo, segretario della Lega Abruzzo e Maurizio Bucci, coordinatore regionale sindaci della Lega in Abruzzo.
Ma anche la cosietà civile si mobilita: Graziano Benedetto, avvocato abruzzese di Guardiagrele, ha radunato beni di prima necessità e generi alimentari che domani mattina caricherà in macchina diretto alla frontiera con l’Ungheria. Avvocato di riferimento dell'ambasciata italiana in Ucraina e assistente alla Corte Penale Internazionale per l'Ucraina, è sposato con una donna ucraina e si è reinventato volontario. Un gesto encomiabile.