Teramo - Prosegue l’attività dell’Associazione DA.PA.DU. Abruzzo ODV in Africa grazie alla generosità di privati, che hanno consentito di avviare due nuovi progetti di formazione in Burundi, un piccolo Stato tra i cinque paesi più poveri dell’Africa e tra i dieci paesi più poveri del mondo.
I progetti rientrano in un accordo sottoscritto tra il Ministero della Gioventù e dell’Istruzione burundese e l’Associazione DAPADU.
Il primo progetto concerne un corso di cucito ed è rivolto alle ragazze che hanno abbandonato gli studi per cause connesse all’estrema povertà in cui versano (molte di loro sono ragazze-madri a seuito delle violenze subite), affinché possano apprendere un mestiere ed essere inserite nel mondo del lavoro. Tale progetto è stato finanziato da Nadia e Jan, una coppia di giovani sposi, lei burundese e lui tedesco, che hanno donato la somma di denaro ricevuta al loro matrimonio per l’acquisto di quindici macchine da cucire, già allocate presso il Centro di Formazione costruito dal defunto don Enzo Chiarini (fondatore di DAPADU) a Bugurama, ad una cinquantina di chilometri da Bujumbura.
Il secondo progetto, denominato TUGENDE KW’ISHURE, che in italiano significa Andiamo a Scuola, è rivolto ai bambini più indigenti, di età compresa tra sei e dodici anni, le cui famiglie versano in condizione di estrema povertà tale da non potersi neanche permettere l’acquisto dell’equipaggiamento necessario per frequentare la scuola, consistente nella divisa scolastica, libri, quaderni, penne, ecc. In effetti, pur essendo gratuito l’accesso all’istruzione, è tuttavia obbligatorio che ogni bambino sia munito di tutto l’occorrente, pena l’esclusione dalla scuola. In Burundi sono molti i bambini, soprattutto le bambine che non frequentano la scuola e vengono destinati ai lavori in agricoltura o badare ai fratellini più piccoli, se non addirittura all’accattonaggio, rimanendo ai margini della società. L’obiettivo è quello di poter reinserire i bambini nel sistema scolastico e portare a termine almeno il primo ciclo di studi. L’avvio del progetto, consistente nell’acquisto e nella distribuzione di libri e altro materiale scolastico è stato finanziato da una generosa famiglia aquilana, che è voluta rimanere nell’anonimato. In occasione della consegna del materiale scolastico, sono state distribuite presso le scuole interessate, le caramelle gentilmente offerte dalla ditta PERFETTI van Melle S.p.A. dello stabilimento di Castellalto (TE), stimolando la gioia e l’entusiasmo della popolazione infantile.
Siamo, inoltre, in attesa dell'esito del progetto "UOVA - Una Opportunità Verso l'Autosufficienza Alimentare” candidato con il supporto del Consorzio Punto Europa a valere sul Bando 2023-2024 per Progetti di Utilità Sociale di Cooperazione Internazionale promosso dalla Fondazione Pescarabruzzo.