Teramo - Il laghetto del Parco fluviale del Tordino e del Vezzola è tra gli ambienti che più accendono la curiosità e l'immaginazione dei bambini, soprattutto perché ospita due cigni bellissimi. Attraverso percorsi esperienziali, coinvolgeremo bambini e bambine a scoprire la flora e la fauna di questa importante oasi nel cuore della città, ricordando che le zone umide, siano esse piccoli stagni, acquitrini o laghetti, cascate e corsi d’acqua, racchiudono un’elevatissima biodiversità e offrono spazi per la sopravvivenza di molteplici specie.
Le zone umide sono uno degli habitat più minacciati. A causa dell'azione dell'uomo, il nostro Pianeta ha perso ad oggi più dell'85% degli ecosistemi legati a lagune, fiumi, stagni, laghi, paludi e torbiere.
Su scala globale, è una perdita tre volte più rapida rispetto a quella delle foreste. Che siano naturali o artificiali (come il nostro laghetto sul lungofiume), queste zone svolgono un ruolo fondamentale per il normale funzionamento della natura e la conservazione delle specie animali e vegetali.
Legambiente Teramo, Pro Natura Laga e Rifiuti Zero Abruzzo aspettano tanta partecipazionei, grandi e piccini, presso il Parco fluviale del Tordino e del Vezzola domenica 2 luglio 2023 dalle 10,30 alle 12.30.
L'evento è patrocinato dal Comune di Teramo.