Pescara - Il programma GOL apre ai migranti. L’iniziativa è dell’assessore al Lavoro, Tiziana Magnacca, che questa mattina ha coordinato una riunione operativa con i rappresentanti delle quattro prefetture per illustrare il progetto di inclusione e occupabilità e per concordare un protocollo d’intesa.“Siamo consapevoli – ha detto l’assessore Magnacca – che sono di diversa natura gli ostacoli sulla strada dell’integrazione dei migranti, a partire dall’alfabetizzazione informatica fino alla conoscenza della lingua italiana. Questa situazione pesa anche sul mercato del lavoro locale con aziende che faticano a trovare manodopera di base, soprattutto nel settore agricolo, agro alimentare e ristorazione. La proposta è di inserire all’interno del programma Gol il finanziamento di corsi di formazione per la conoscenza della lingua italiana e di alfabetizzazione informatica in modo da agevolare il percorso di inclusione sociale, economica e culturale dei migranti stessi oltre a percorsi ulteriori di formazione”.
La “svolta inclusiva” del programma abruzzese di Gol è arrivata dopo il via libera del ministero del Lavoro alla richiesta dell’assessore Magnacca ai responsabili del programma nazionale di utilizzare parte delle risorse previste nel percorso 4 (Lavoro e Inclusione) per la formazione di base della lingua italiana e informatica. “Il passaggio è nodale – ha insistito l’assessore al Lavoro – perché garantire questo tipo di formazione di base coinvolgendo i migranti inseriti nel sistema SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) allarga i confini del mercato del lavoro locale, abbatte notevolmente il lavoro nero, alimenta l’integrazione a tutti i livelli e rafforza la sicurezza sui posti di lavoro”. In questo senso, l’assessore Magnacca ha parlato di “tempi stretti” per l’avvio del progetto ed è per questo che ha voluto un nucleo operativo Regione-Prefetture in grado di lavorare in tempi brevi ai contenuti del protocollo d’intesa.