Le avversarie del Teramo fra storia, leggenda e verità verosimili
Aspettando il calendario di Promozione - dopo la bocciatura del ricorso del Campobasso cala il sipario anche su questa sventurata pagina - viaggio fra le squadre che affronteranno il Teramo, viaggio fra realtà, storie vere e verosimili. Grazie alle rete dunque spulciamo la storia delle squadre di Promozione. Elice (da ilex, ilicis: "elce", "leccio", riferimento ai lecci che un tempo rivestivano le colline della zona) è un comune italiano di 1 630 abitanti[3] della provincia di Pescara in Abruzzo. Mutignano: posto su un’altura dalla quale domina il mare e contornato dall’incantevole fenomeno calanchivo, Mutignano è un borgo di origine medievale, che rappresenta le radici storiche di Pineto, cittadina della riviera adriatica abruzzese. La sede comunale anticamente era ospitata proprio nella frazione. "Nella seconda metà del XIX secolo la frazione superò duemila residenti. Con l'apertura della stazione della ferrovia Adriatica nella zona costiera nel 1863, iniziò la forte crescita di Villa Filiani, nucleo originario dell'attuale Pineto. Il 30 maggio 1930, in seguito al rapido popolamento della zona costiera, la sede comunale venne spostata a Pineto, con Mutignano che ne divenne frazione. Fontanelle frazione del comune di Atri. Già avversaria del Teramo nella precedente ripartenza della squadra teramana. Morro D'Oro ha calpestato palcoscenici superiori alla promozione,. ha vissuto stagioni importanti, ha disputato diversi campionati in serie D, stesso discorso per la Rosetana e per il Mosciano, Mosciano patria del Mobile è oggi un poli industriale assai attivo. Pianella La leggenda vuole che la figlia della Regina Giovanna, perse la sua pianella (la scarpetta) girando il regno con la madre. Fu proprio quella ciabatta a dare il nome all'attuale città. Villa Mattoni fa parte del comune di S.Egidio alla Vibrata, La Sant squadra che ha militato in categorie superiori e che quest'anno ha scalato l'eccellenza, il Villa Mattoni in promozione è un'altra realtà vibratiana. Penne città storica. "Penne dal 2012 fa parte dell'associazione I borghi più belli d'Italia. Di origini pre-romane, sorge in una zona la cui frequentazione da parte dell'uomo risale almeno al Neolitico medio e fu l'antica capitale della popolazione italica dei Vestini.Il comune è situato a uguale distanza tra il mare Adriatico e il Gran Sasso d'Italia, presentandosi come porta di accesso al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga attraverso la Riserva naturale controllata Lago di Penne. La cittadina è inoltre il centro principale dell'area Vestina. L'utilizzo del mattone, presente in tutti gli edifici e nei resti di alcune pavimentazioni, ha portato al soprannome di “città del mattone”. Nel 2006 è stata conferito alla cittadina il riconoscimento della medaglia d'argento al merito civile per le distruzioni subite durante la Seconda guerra mondiale. Lauretum dalla cittadina di Loreto. Loreto Aprutino è un dei centri principali dell'area Vestina.La cittadina, di origini vestine, divenne sotto i Normanni una cittadella fortificata. Favale frazione del comune di Civitella del Tronto, da alcune stagioni disputa il campionato di promozione. E ancora Casoli, Val Pescara e Piano della Lente. Insomma realtà dal passato storico che si faranno onore ancora di più sempre che il Teramo riesca ad allestire una formazione che sia in grado di fare la differenza. Lo spettacolo ad oggi appare garantito.
Il cronista matusa
