Teramo - Si svolgerà l’8 giugno, nella sala convegni del secondo lotto dell’ospedale di Teramo, il convegno “I valori del Ssn e le sfide della post pandemia. Dal Pnrr al Dm 71”. ”Garantire la tutela della salute oggi, coniugando le scelte con le risorse, rappresenta spesso una sfida, ma anche un’opportunità che è possibile cogliere solo insieme per prenderci cura del futuro del Ssn. Un Ssn che ha ormai una lunga storia, e che guarda al futuro, a partire dalla grave crisi provocata dalla pandemia, che non si è sostanziata solo in una sfida sul piano scientifico. In termini di sanità pubblica ha coinvolto, infatti, i sistemi sanitari anche sul piano dell’organizzazione dell’assistenza ospedaliera e territoriale” di legge nel razionale del convegno.
Una giornata di confronto, organizzata dalla Fiaso (Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere) e dalla Asl di Teramo, che vede protagonisti i principali attori della governance socio-sanitaria d’Abruzzo e del Molise, e fra questi i direttori generali delle aziende sanitarie. Dopo un intervento da remoto del Ministro della Salute, Roberto Speranza, i lavori proseguiranno con la lectio magistralis della Presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, Mariella Enoc “ Il Ssn, i valori di una grande storia: cosa ha insegnato il Covid-19 ai sistemi sanitari”. La riflessione su questi temi continuerà anche con la relazione, sempre da remoto, su “La Salute nel Recovery plan e le risorse del Pnrr” di Stefano Lorusso, direttore generale dell’Unità di missione per l’attuazione del Pnrr del ministero della Salute e quella sul Dm 71 di Domenico Mantoan, direttore generale di Agenas, solo per citare alcuni dei qualificati relatori. Saranno affrontate questioni centrali per le misure finalizzate al potenziamento dell’offerta di servizi sanitari territoriali, con particolare attenzione per quelle riguardanti la creazione di una rete capillare di strutture e servizi e per i processi che dovranno garantirne un cambio di passo nella qualità e sicurezza dei percorsi di presa in carico, a cominciare dalla possibilità di seguire le cronicità sul territorio, riducendo i ricoveri impropri. Il convegno sarà anche un’occasione di confronto sulle linee di indirizzo del Dm 71, dalla modellistica agli standard allo sviluppo dell’assistenza territoriale. A dare il via ai lavori, alle ore 9, il presidente della Regione Marco Marsilio, l’assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e il vescovo di Teramo-Atri Lorenzo Leuzzi.
“Negli ultimi anni abbiamo dovuto attraversare una crisi sanitaria senza precedenti con risorse limitate e un sistema sanitario messo alla prova da anni di piani di rientro”, commenta il direttore generale della Asl e coordinatore Fiaso per l’Abruzzo, Maurizio Di Giosia, che con la sua relazione entrerà nel vivo dell’argomento del convegno, “lo scenario che invece si sta aprendo con il Pnrr è di grande rilancio e potenziamento di questo settore, considerando anche le prossime sfide a cui siamo chiamati a concorrere per l’efficiente ed efficace attuazione delle riforme previste. E siamo convinti che la Asl di Teramo, con il suo territorio, possa giocare in questa fase un ruolo di straordinario laboratorio”.