Pescara - Colori potenti, forme estreme, opere che traducono la forza di una ricerca incessante. Nelle sale del Museo delle Genti d'Abruzzo sarà inaugurata sabato 23 aprile la personale dell'artista bresciano Max-Bi.
"Urban Jungle non è solo un progetto visivo - si legge nelle note critiche di presentazione della mostra - ma è una esortazione a far parte, di più e meglio, di un contesto sociale ed emotivo fatto di godibili fluorescenti animalesche sensazioni. Animali antropomorfi buffi si sono impossessati di città fluorescenti e virtuali. Sono sbarcati da una fantascientifica e contemporanea Arca di Noè in un mondo tutto loro, a tratti onirico, a tratti criptico. Scritte sui muri, tags e street writing, indicazioni prese a prestito dal mondo dei fumetti e dal fraseggio dei cartoni animati, tra strip giornalistici e standard televisivi, volgono ad un formulario sintetico quanto complesso che guarda al Pop e alle sue inevitabili declinazioni".
L'esposizione, valorizzata dall'allestimento di Alessandra Moscianese, resterà aperta fino al 15 maggio: dal mercoledì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13, il sabato e la domenica dalle 16 alle 20.
"Si tratta di una rassegna di grande impatto - sottolinea la direttrice della Fondazione Genti d'Abruzzo Letizia Lizza - Opere intense, dai cromatismi forti ed originali, forme che sono frutto evidente di un importante percorso artistico e interiore. Come Fondazione proseguiamo nel nostro lavoro di ricerca, per rendere Pescara non solo sede museale di conservazione, ma luogo di incontro delle tante, diverse anime, della cultura italiana".
"All'inaugurazione della mostra sarà presente l'artista - prosegue il presidente della Fondazione Emilio Della Cagna - che parteciperà poi anche alla cena in programma nella sala Favetta del Museo: è la seconda iniziativa di fundraising che organizziamo dopo la bella esperienza con Susanna e Tommaso Cascella. A tutti i partecipanti sarà donata una cartellina con una grafica e un Nft realizzati per l'occasione dall'artista".