Pescara - Un 21enne residente nel Pescarese e’ stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti nei confronti della propria anziana nonna. Quest'ultima aveva deciso di ospitare il nipote già dal mese di marzo scorso, allorquando i rapporti con i propri genitori erano diventati insostenibili a
causa di una sequela di atti di violenza commessi nei loro confronti. Con la nonna pero' il cliché non e' cambiato: la povera anziana e' stata costretta a subire per mesi vessazioni psicologiche e fisiche dal nipote ormai fuori controllo. Il culmine e' stato raggiunto il 1 giugno scorso: il giovane rincasato tardi, ha preteso di tenere la televisione accesa per tutta la notte. La nonna ha cercato in tutti i modi di portarlo a letto, ma il ragazzo ha reagito a scaraventandole contro bicchieri in vetro e suppellettili, tanto da provocarle ferite alle gambe e costringendola a cercare rifugio nell'abitazione di una sua figlia residente a Pescara. Nel tardo pomeriggio di ieri, il 21enne voleva entrare a casa della nonna e ha iniziato a maltrattarla, facendola cadere a terra. La donna e' riuscita tuttavia a chiamare i carabinieri che, intervenuti subito, hanno bloccato il nipote. La donna, che ha riportato un trauma cranico, ed e' stata trasportato in ospedale per le cure del
caso. La prognosi e' di 8 giorni. Il ragazzo e' stato arrestato e domani mattina sara' giudicato con il rito direttissimo.