Per la Filca Cisl Abruzzo Molise e la Filca Cisl di Teramo è assurda l’ennesima tragedia sul lavoro avvenuta in un cantiere di via Vezzola nel pieno centro storico di Teramo.
"Il nostro primo pensiero va al giovane operaio edile, originario del Senegal, che ha perso la vita dopo essere precipitato da un’impacalcatura e alla sua famiglia.
Come Filca chiediamo, ancora una volta, che tutti, a partire dalla la POLITICA, comincino a considerare come prioritario il problema della sicurezza sul lavoro e la garanzia del rispetto delle leggi per lavorare in un ambiente sicuro.
Chiediamo al PREFETTO di concretizzare il Tavolo Permanente in PREFETTURA, con l’obiettivo di impegnare le Istituzioni, gli Enti appaltanti, gli Organi di controllo e le Associazioni imprenditoriali ad avviare una forte azione di prevenzione (mettendo in sinergia gli investimenti, la formazione, i controlli e le sanzioni) e interventi strutturali sulle cause dei troppi infortuni e incidenti mortali nei cantieri.
Sollecitiamo, invece, gli ENTI APPALTANTI e gli IMPRENDITORI di aprire concretamente, in ogni cantiere, un tavolo di confronto con i nostri RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI DELLA SICUREZZA per innescare quel circolo virtuoso che faccia realmente applicare le norme previste nonché diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro anche attraverso la valorizzazione del ruolo dei COMITATI TECNICO PARITETICI TERRITORIALI.
A tal proposito in Abruzzo e Molise organizzeremo due eventi tematici sulla sicurezza nei cantieri edili che anticiperanno e accompagneranno l’evento nazionale di settembre a L’Aquila che ospiterà i Rappresentanti per la Sicurezza Territoriale dell’Edilizia, provenienti da tutta Italia, coinvolgendo in questi eventi tutti gli addetti e gli stakeolder dei settori delle costruzioni, in primis le associazioni imprenditoriali, l’Inail e gli Ispettorati, ma soprattutto i rappresentanti dei tecnici di cantiere in qualità di direttori dei lavori e responsabili della sicurezza, i primi attori della sicurezza e della regolarità di un cantiere edile.
Per la Filca la sicurezza nei luoghi di lavoro è un problema prima di tutto culturale, legato al senso che viene dato al lavoro troppo spesso ridotto a strumento per realizzare il profitto e non come espressione della dignità e delle capacità umane.
E questo vale ancora di più nei cantieri edili nei quali irregolarità e lavoro nero prosperano ancora facilmente".
Così il segretario generale Giancarlo De Sanctis e il responsabile territoriale Giuseppe Scuteri.