Teramo - Si avvia alla conclusione la rassegna cinematografica all’aperto “Itinerari di Cinema – I film nelle frazioni”, curata dal Premio Di Venanzo, per il Comune di Teramo, con la direzione artistica di Leonardo Persia e inserita negli appuntamenti estivi di “Teramo Natura Indomita”.
Dopo aver proposto tredici titoli in altrettante frazioni e quartieri di Teramo, gli ultimi tre film in programma saranno proiettati da CINEMUSICANOVA nel cuore di Teramo, in Piazza Martiri della Libertà.
Domani, giovedì 18 agosto, alle 21.00, sarà proiettato il film Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca), (1970), regia di Ettore Scola, con Monica Vitti, Marcello Mastroianni e Giancarlo Giannini. L’autore della fotografia è Carlo Di Palma che nel 1998 ritirò a Teramo l’Esposimetro d’Oro alla Carriera e a cui l’anno scorso, nella 26^ edizione del Premio Di Venanzo, è stato assegnato l’Esposimetro d’Oro alla Memoria.
Il 19 e 20 agosto gran finale con due capolavori di Federico Fellini: venerdì 19 sarà proiettato La dolce vita (1960) e sabato 20 il film 8 ½. Sono tra i film più celebri della storia del cinema.
La dolce vita, regia di Fellini e fotografia di Otello Martelli (Esposimetro di Platino alla Carriera nel Premio Di Venanzo del 1999), interpretato, tra gli altri, da Marcello Mastroianni e Anita Ekberg, si avvale del lavoro di Ennio Flaiano, autore del soggetto insieme allo stesso Fellini e a Tullio Pinelli e anche autore della sceneggiatura con Fellini, Pinelli, Brunello Rondi e Pier Paolo Pasolini, anche se quest’ultimo non viene accreditato. Il film vinse il Premio Oscar e la Palma d’Oro al Festival di Cannes.
Sabato 20 agosto è la volta di 8 ½ (1963), un film che è stato ed è ancora fonte di ispirazione per generazioni di registi e direttori della fotografia. Qui infatti l’autore della fotografia e delle splendide immagini in bianco e nero è il nostro Gianni Di Venanzo che firma per Fellini un autentico capolavoro. Il soggetto è firmato da Flaiano e Fellini, la sceneggiatura da loro due insieme a Pinelli e Rondi. Il film si aggiudicò due Premi Oscar: per il miglior film straniero e per i costumi a Piero Gherardi.
“Sarà un piacere rivedere il capolavoro di Fellini e il tocco magico di Gianni Di Venanzo – ha detto Piero Chiarini, presidente di Teramo Nostra, l’associazione che organizza il Premio Di Venanzo – Noi lo celebreremo anche quest’anno all’inizio di ottobre, con la 27^ edizione del Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica a lui dedicato. La serata di premiazione si terrà sabato 8 ottobre nel cineteatro Comunale di Teramo e siamo già a buon punto con l’organizzazione della manifestazione”.