Teramo - Si è svolta domenica 21 maggio presso l'Hotel Sporting la Conviviale del club Panathlon di Teramo a chiusura del primo semestre di attività improntata alla divulgazione e alla difesa dei valori della cultura e dell'etica sportiva. Nutrita e qualificata la partecipazione degli altri clubs di L'Aquila, Avezzano, Sulmona e Lanciano guidati dai relativi presidenti i quali, nel ringraziare i colleghi teramani per la squisita accoglienza hanno ribadito la necessità e il piacere di condividere nelle varie realtà territoriali ulteriori momenti di socializzazione e di conoscenza delle vicende legate al mondo dello sport abruzzese. A fare gli onori di casa il Prof. Antonio Cancellieri nella veste di Presidente del Panathlon Teramo iniziando dalla presentazione dell'ospite d'onore dell'evento Pieluigi Montauti, ideatore e organizzatore della Coppa Interamnia che proprio quest'anno si appresta a tagliare il traguardo dei cinquant'anni di attività. Dal canto suo Montauti ha affascinato i presenti raccontando i tratti salienti ma anche le difficoltà via via incontrate per mantenere alti i valori della buona pratica sportiva della palla a mano in uno spirito di fratellanza fra i popoli attraverso generazioni di giocatori che sono arrivati a Teramo da ogni parte del mondo. Sono seguiti poi i saluti di benvenuto ai soci del Panathlon International da parte del Sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto e della Presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d'Italia Antonella Ballone. Tutti e due, a vario titolo, hanno confermato la piena disponibilità nel rendere sempre più attrattive le risorse paesaggistiche e culturali della provincia teramana con progetti mirati e azioni amministrative adeguate, rinsaldando il rapporto di collaborazione con le migliori espressioni associative della comunità aprutina di cui il Panathlon di Teramo è punto essenziale di riferimento. Dopo i saluti istituzionali l'attenzione si è spostata sulle eccellenze enogastronomiche della Città di Teramo con un pranzo a base di Virtù preparate a regola d'arte dal giovane chef Christian che ha intrattenuto gli ospiti con una breve ma esaustiva descrizione della ricetta che resta, nonostante le innumerevoli imitazioni, un'esclusiva culinaria ben custodita fra le mura di Teramo. Tra gli altri elementi identitari non sono passati inosservati i sottopiatti in ceramica di Castelli decorati a mano e la Fanciulla d'Abruzzo, nata dalla creatività del compianto artista pescarese Franco Summa e realizzata a Castelli dall'azienda Simonetti, donata a Pierluigi Montauti dal Presidente del Panathlon Antonio Cancellieri. A conclusione della Conviviale i soci presenti sono stati omaggiati con una t-shirt con lo stemma del Panathlon club di Teramo e con una visita guidata fra le emergenze archeologiche di Piazza Sant'Anna e il Duomo di Teramo.