“Onore al merito” raddoppia: dal prossimo anno saranno premiati anche i giovani coraggiosi che investono in nuove attività sul territorio
Roseto degli Abruzzi – Dal prossimo anno “Onore al Merito”, la cerimonia organizzata dall’Amministrazione Comunale in occasione del Compleanno di Roseto degli Abruzzi, si arricchirà di una nuova sezione.
Oltre alla premiazione delle attività storiche, diventata una bella consuetudine, nel corso dell’edizione 2025 saranno consegnati infatti riconoscimenti anche ai giovani che hanno avuto il coraggio di investire in nuove attività produttive sul territorio di Roseto degli Abruzzi.
Ad annunciarlo, nel corso della cerimonia di premiazione che si è svolta lo scorso 25 maggio in Sala Consiliare, è stato l’Assessore al Commercio Annalisa D’Elpidio che ha sottolineato di essere stata sollecitata in tal senso dal Consigliere Comunale Christian Aceto e dal Gruppo di “Under".
“Assieme all’Assessore al Commercio Annalisa D’Elpidio e al Gruppo di “Under” abbiamo pensato che, a partire dalla terza edizione di “Onore al Merito”, si dovrà dare il giusto riconoscimento alle attività guidate da giovani imprenditori che con coraggio e spirito costruttivo hanno deciso di rimanere sul nostro territorio – afferma il Consigliere Christian Aceto – Roseto è caratterizzata da un tessuto produttivo e commerciale antico e di qualità che ha saputo rinnovarsi e crescere negli anni anche grazie al coraggio di questi giovani a cui era doveroso assegnare un riconoscimento”.
“L’Amministrazione Comunale di Roseto si dimostra ancora una volta vicina al mondo dei giovani grazie a questa nuova iniziativa – aggiunge la Coordinatrice del Gruppo “Under” Giorgia Savini – Un’idea che, come gruppo “Under”, abbiamo accolto con entusiasmo perché le attività giovanili rappresentano un punto di riferimento non solo per i ragazzi e le ragazze di Roseto ma anche per quelli dei Comuni limitrofi. Il premio sarà sicuramente anche un incoraggiamento per tutti gli altri giovani ad aprire nuove attività e raggiungere i loro obiettivi professionali”.
