Atri - Nella mattinata di giovedì scorso, durante l’espletamento dell’attività di controllo del territorio, la Squadra Volanti del Commissariato di Atri, transitando in Viale Mattucci, nei pressi dell’Ospedale Civile di Atri, veniva allertata circa la presenza di persone che, con fare insistente, chiedevano soldi agli utenti al fine di consentire la sosta dei veicoli presso l’area di parcheggio.
I poliziotti si portavano all’interno del parcheggio al fine di verificare l’effettiva presenza di c.d. parcheggiatori abusivi/guardiamacchine e notavano la presenza di due soggetti i quali, alla vista della Volante, tentavano di nascondersi tra le auto in sosta poi, vistiti scoperti, si davano ad una precipitosa fuga.
Gli operatori del Commissariato riuscivano a raggiungerli e fermarli. I due non fornivano contezza in merito alla loro presenza sul posto, e tenevano entrambi una mano all’interno della tasca dei pantaloni, come a voler nascondere qualcosa al suo interno o nella stessa mano.
Compiutamente identificati, i due ragazzi di 30 e 28 anni, di origine nigeriana, avevano con loro un consistente numero di monete, del valore complessivo di quasi 80 €. Inoltre si accertava che uno dei due era già sottoposto a regime di detenzione domiciliare in altro Comune.
Dagli accertamenti emergevano in via generale numerosi precedenti per evasione, ricettazione e resistenza a P.U., oltre a condanne in materia di stupefacenti, nonché maltrattamenti contro familiari e conviventi.
Grazie all’attività dei poliziotti, ad entrambi veniva contestata la violazione amministrativa ex art. 7 co.15 bis CdS per l’attività di parcheggiatori abusivi, con applicazione della sanzione accessoria del sequestro amministrativo del denaro rinvenuto finalizzato alla confisca.
Il ragazzo già sottoposto a detenzione domiciliare veniva deferito alla competente A.G. per il reato di evasione essendosi sottratto alla misura.
Il più giovane veniva trovato in possesso anche di sostanza stupefacente del tipo marijuana, già confezionata in uno spinello, motivo per il quale veniva sanzionato ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90 con analisi e sequestro della relativa sostanza.
All’esito dell’attività di polizia, e luce delle risultanze di fatto, il Questore della Provincia di Teramo ha firmato due Fogli di Via Obbligatori dal Comune di Atri intimando ai predetti di non farvi ritorno per la durata di anni 3 per il 30enne e di anni 1 per il 28enne.