Teramo - Il coordinamento provinciale di Forza Italia sposa pienamente le perplessità mosse dai gruppi consiliari di opposizione in relazione al taglio dei pini della pineta monumentale.
Come partito - spiega in una nota la vice coordinatrice Francesca Persia - non possiamo che stigmatizzare il modus operandi con cui l’amministrazione ha guidato il maxi progetto da sei milioni di euro. Non siamo certamente un partito del “no”
e non siamo dell’idea di sospendere lavori i cui obiettivi sono stati ritenuti condivisibili anche dalla Soprintendenza che, pur tuttavia, ha ammonito di preservare i pini. Un monito rimasto inascoltato e sottaciuto da parte dell’amministrazione di cui stigmatizziamo l’incedere politico.
Le grandi opere di riqualificazioni non possono non tener conto e mettere sotto il tappeto le tematiche ambientali. Ma soprattutto riteniamo ancor più lesivo l’atteggiamento omissivo con la quale l’esecutivo Casciotti ha taciuto alla città un parere negativo della Soprintendenza, antecedente a quello della Regione, fortemente dirimente ai fini della progettualità posta in essere per la pineta. Va sanata questa ferita nel progetto, ma soprattutto va sanata la ferita della fiducia con i cittadini di Alba Adriatica che è stata tradita e verso cui le dimissioni di questa maggioranza sarebbero un atto doveroso.
«In un momento storico e politico dove i temi energetici e ambientali hanno un peso di primo piano - conclude Francesca Persia - non si può non tener conto dell’importanza di preservare patrimoni arborei che rappresentano anche tratti distintivi e legame con le comunità locali di appartenenza. Forza Italia è contraria all’abbattimento dei pini, per cui sarà accanto a tutte le battaglie che le opposizioni vorranno intraprendere a supporto della tutela della pineta".