Teramo - È una constatazione amara quella del Consigliere regionale Dino Pepe circa il Ponte sul Tronto: ”La passerella elettorale di qualche giorno fa, messa in scena dal presidente Marsilio, non cancella la verità dei fatti: sull'opera del ponte sul Tronto si riparte da zero, sono stati persi quattro anni di tempo e tutto il lavoro precedente”.
Il Consigliere aggiunge:” L'assenza delle Province di Teramo e Ascoli alla presentazione del progetto quasi definitivo, quel quasi è molto eloquente, è il segno tangibile che Marsilio è già in piena campagna elettorale. Il Ponte sul Tronto, che ha subito la revoca dei finanziamenti e della convenzione con la Regione Marche nel 2022, sarà realizzato, secondo quanto annunciato, con fondi PNRR cioè con somme del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che il Partito di Marsilio ha fortemente osteggiato in Parlamento.
L’opera, naturalmente, costerà circa 500 mila euro in più rispetto a quanto previsto fino all’anno scorso: realizzarla prima avrebbe voluto dire anche risparmiare”.
Queste le conclusioni di Dino Pepe:” La collettività e le Comunità che attendevano l’opera hanno già subito danni in termini economici e di tempo. Ora la Regione dovrà procedere alla gara per aggiudicare i lavori entro il 31 Dicembre prossimo, io svolgerò un attento lavoro di monitoraggio affinché l’opera venga realizzata.
È un obiettivo al quale mi sono dedicato per un’intera legislatura e non intendo indietreggiare. Nessuna presa in giro e giochi delle tre carte, ne va della serietà di chi prende impegni con i cittadini”.