Premiazione del concorso “E’ sempre il 25 novembre” e presentazione del libro “lettere d’amore contro la violenza”
Si terrà martedì 26 luglio alle ore 18,30 presso Piazza Largo Degli Alberetti di Ripattoni (Bellante), la premiazione della seconda edizione del Concorso Letterario “E’ sempre il 25 novembre. Parole d’amore contro la violenza”, ideato e organizzato dalla Consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri.
L’evento si inserisce nell’ambito della rassegna “RipattoniArte 2022” e vede la collaborazione dell’Associazione Culturale L.U.D.A., della Pro-Loco di Ripattoni e della Casa Editrice IlViandante.
La Giuria tecnica, presieduta da Arturo Bernava, Presidente del G.E. IlViandante-Chiare Edizioni, e composta da Anna Silvia Angelini, scrittrice nonché Presidente dell’Associazione A.I.D.E. Nettuno e dall’Avv. Luca Salini, Direttore del periodico Vallata Oggi, ha decretato i nomi dei finalisti: Maria Pina Cacciatore, Pasquale Felix e Lina Ranalli per la sezione Lettere d’Amore; Maria Veronica Di Bernardo, Mario Di Panfilo e Lorenza Astolfi per la sezione Racconti, Pensieri e Riflessioni. Il Premio Speciale della Consigliera di Parità è stato assegnato a Cristian Scarpone, bambino di 8 anni che ha partecipato con uno scritto molto emozionante. Le altre menzioni della Giuria saranno rese note durante la cerimonia di premiazione.
Interverranno all’evento il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale d’Abruzzo Umberto D’Annuntiis, il Vice-Presidente della Provincia di Teramo Luca Frangioni e la Consigliera di Parità della Provincia di Teramo nonché Consigliera di Parità supplente della Regione Abruzzo Monica Brandiferri.
Inoltre nel corso della manifestazione verrà presentato il libro “Lettere d’amore contro la violenza”, edizioni IlViandante, curato da Monica Brandiferri, antologia che raccoglie tutti gli elaborati che hanno partecipato al Premio Letterario.
Da sottolineare anche la presenza degli autori-concorrenti e degli artisti Gianni Tarli e Riccardo Santini, nonchè la testimonianza di Anna Capponi, vittima di violenza nei luoghi di lavoro.
