Teramo - Martedì 19 luglio, alle 11:00, si svolgerà la cerimonia di intitolazione del largo tra via Giacomo Paladini e via Vittorio Veneto allo scrittore, saggista e giornalista abruzzese Mario Pomilio. Un’intitolazione inserita nell’ambito del calendario di “Aspettando il Premio Teramo” e fortemente voluta dall’amministrazione comunale, che intende così rendere omaggio a una delle figure maggiormente rappresentative del panorama culturale italiano, morto nel 1990.
Alla cerimonia, alla quale parteciperà il figlio Tommaso, interverranno il Sindaco Gianguido D’Alberto, l’assessore alla Cultura Andrea Core, il presidente della giuria del Premio Teramo Simone Gambacorta, il segretario del premio Paolo Ruggieri.
“Questa intitolazione si inserisce in un progetto più ampio in cui la valorizzazione della toponomastica si unisce a quella del territorio e dell’identità storico culturale della città – sottolinea il primo cittadino – oltre che dello stesso Premio Teramo, con cui abbiamo intrapreso questo percorso. Un percorso che dopo le intitolazioni a Giammario Sgattoni e Mario Pomilio ci porterà, a breve, a intitolare alla memoria di Ennio Flaiano il largo tra Via Trento e Trieste e Corso Porta Romana”.
Nel corso della cerimonia l’attore di Spazio Tre Mauro Di Girolamo leggerà alcuni brani scritti da Mario Pomilio e tratti dai romanzi, ambientati a Teramo, “L’uccello nella cupola” e “La compromissione” e dal racconto “Il vicino”, con cui Pomilio vinse nel 1968 il Premio Teramo.