Teramo - E' stato presentato questa mattina nella sede del Bim di Teramo il Catalogo "Stickers. La Comunicazione nella pubblicità anni Ottanta" curato da Laura De Berardinis e Paola Di Felice ed edito da "Ricerche&Redazioni" di Giacinto Damiani. L'innovativo progetto editoriale prende le mosse dal ritrovamento di una collezione privata di adesivi anni ’80, messa a disposizione degli studenti e delle associazioni culturali del territorio per scandagliare e analizzare l'evoluzione del linguaggio della comunicazione pubblicitaria.
L'omonima Mostra è stata esposta nel novembre 2022 all’Università di Teramo, grazie alla collaborazione del Dipartimento di Scienze della Comunicazione di UniTE, che ha accolto con entusiasmo il progetto condividendo competenze e professionalità al fine di realizzare, da un punto di vista didattico, attività di orientamento e formazione rivolte agli studenti. Tra gli altri partner istituzionali del progetto - presenti alla conferenza stampa - il Consorzio BIM, il Rotary Club Teramo, l'impresa Moretti Quintilio, il gruppo "Bosch - Allenarsi per il Futuro", le associazioni culturali "Italia Nostra Teramo", "Teramo Nostra" e "Fidapa Teramo".
"Il Catalogo raccoglie adesivi degli anni '80 provenienti da una mia collezione privata - spiega la curatrice del Catalogo, Laura De Berardinis -, che ho inteso così mettere a disposizione degli studenti e delle associazioni culturali del territorio, per scandagliare l'evoluzione della comunicazione pubblicitaria. Ringrazio l'Università di Teramo, nella persona del Rettore Dino Mastrocola e del Direttore del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Christian Corsi, per aver accolto e sviluppato il progetto in chiave creativa e multimediale, con la partecipazione attiva degli studenti".
Il 9 gennaio, alle ore 18, il catalogo sarà presentato alla Città di Teramo presso la sede del Conservatorio “Gaetano Braga”.
"Centinaia di stickers dedicati allo sport, alla moda, alla gastronomia, alla musica, al marchio di istituzioni che dovevano offrire una propria visibilità commerciale o politica - sottolinea il Direttore emerito del Polo Museale di Teramo e curatrice del catalogo, Paola Di Felice - che costituiscono altrettanti spot ante litteram. Mostrando l'intera collezione di stickers, suddivisi in sezioni diverse e riferibili ai vari settori dei prodotti pubblicizzati, si vuole far conoscere ai giovani il tempo andato della pubblicità, con i suoi percorsi e i suoi messaggi, a volte anche ingenui, rivolti a un mondo più semplice e meno abbagliato dalle figure degli influencer del momento e non orientato dai social media".
"Non un semplice catalogo ma un progetto culturale articolato e multidisciplinare - conclude il presidente del Bim Teramo, Marco Di Nicola - che il Bim ha sostenuto con convinzione, in quanto sarà per le scuole del territorio e per gli studenti dell'Università di Teramo un efficace strumento di orientamento e formazione e per questo, insieme alle autrici, distribuiremo ad inizio anno una copia del volume a tutti gli istituti superiori teramani".
Hanno sottolineato la valenza del progetto Giammario Cauti, presidente del Rotary Club Teramo, e Piero Chiarini presidente di “Teramo Nostra”, che ha ricordato come questa iniziativa “aiuta anche a conservare la memoria storica delle attività commerciali teramane".