Teramo - Sarà presentato sabato 3 dicembre, alle ore 17, nella Sala “Buozzi” di Giulianova Alta, a cura della Biblioteca civica “Vincenzo Bindi”, la nuova opera del professor Roberto Ricci, storico, membro della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi e dell’Istituto storico italiano per l' eta moderna e contemporanea di Roma, dal titolo “Il cardinale Troiano Acquaviva d’Aragona tra erudizione e storia”, pubblicato quest’anno da Hatria.
Oltre all’autore interverranno Ottavio Di Stanislao, direttore emerito dell’Archivio di Stato di Teramo e direttore dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche, e Sirio Maria Pomante, direttore della Biblioteca comunale “Vincenzo Bindi” e del Polo Museale Civico di Giulianova.
Il volume rappresenta la prima biografia del cardinale Troiano Acquaviva d’Aragona, ambasciatore di Filippo V e Carlo III di Borbone a Roma (1735 – 1747), risultato dei personali e diversi contributi dell’autore svolti tra Italia e Spagna, attraverso anni di ricerche negli archivi e nelle biblioteche in entrambi i paesi.
Insieme all’opera storiografica del suo bibliotecario Baldassarre Storace, “Istoria della famiglia Acquaviva Reale d’Aragona" (Roma, Bernabò 1738), che si acclude in un elegante cofanetto, rappresenta una sintesi dell’opera del cardinale di Atri che ha così una sua importante collocazione storica e storiografica.
"Un personaggio di rilievo nella storia italiana della prima metà del ' 700 – spiega l’autore - fu tra i protagonisti della Successione e la nascita del nuovo regno di Napoli con Carlo di Borbone nel 1738. Legatissimo allo "Stato d' Atri " e alla sua Giulianova, dove nacque. Fu mecenate verso l' arte e la storia. Tra l' altro a lui si deve il patrocinio della terza edizione della Scienza Nuova di Giovan Battista Vico nel 1744."