Teramo - “Il 26 luglio mattina sotto la Asl Teramo in circonvallazione Ragusa faremo una manifestazione per esprimere tutto il nostro dissenso”. Così gli Oss esclusi dopo il concorso. Ma cosa è accaduto? Questo quanto raccontano coloro che hanno partecipato ad un concorso che non avrebbe dato esito: “Il 17 e 18 novembre 2021 c'è stato l'espletamento della unica prova scritta a Roma per il reclutamento di OSS per le Asl di Teramo (Asl capofila che ha organizzato il mega concorsone per le altre Asl); la Asl Lanciano Vasto Chieti; Asl L'Aquila e Asl Avezzano Sulmona. Dopo 6 mesi di lunga attesa finalmente esce la graduatoria definitiva (nel frattempo sono stati discussi 20 ricorsi al Tar L'Aquila di cui 18 respinti e 2 discussi il 13 luglio 2022 ma rinviati a febbraio 2023, senza sospensiva da parte del giudice). Adesso però non vogliono attingere dalla graduatoria definitiva OSS in quanto il loro progetto è la stabilizzazione dei precari che lavorano con Avviso pubblico dello scorso 2021 emergenza COVID e agenzie interinali. Ci stanno tenendo letteralmente bloccati. Ma noi 2.700 tra vincitori e idonei di tutte 3 le Asl partecipanti ci stiamo muovendo con avvocati e il 26 luglio mattina sotto la Asl Teramo in via Ragusa faremo una manifestazione per esprimere tutto il nostro dissenso alle scelte malsane e politiche che ci sono. Le strutture sono in carenza di personale in maniera spaventosa, ma a quanto pare, preferiscono pensare ai loro interessi”.