Alba Adriatica – Erano circa le ore 00:30 del 27 Luglio u.s. quando un uomo che indossava un cappellino bianco e con il volto parzialmente travisato con un foulard, brandendo una grossa chiave inglese, ha fatto irruzione all’interno della sala giochi “Gold Bet” ubicata sul lungomare di Alba Adriatica. In quel momento nel locale, oltre ad alcuni avventori, erano presenti due giovani commesse. Il malvivente, dopo aver minacciato una delle commesse di percuoterla con la chiave inglese, si è fatto consegnare dalla malcapitata l’incasso della serata, pari a circa 3.700 Euro. Dopo l’azione delittuosa, durata solo qualche minuto, il rapinatore si è allontanato a piedi facendo perdere le sue tracce nel dedalo di viottoli retrostanti il lungomare. La cassiera, ripresasi dallo shock, ha quindi dato l’allarme contattando il numero di emergenza”112″. Da quel momento sono iniziate le attività d’indagine dei militari della Compagnia di Alba Adriatica per addivenire all’identificazione dell’autore della rapina. Dapprima sono state raccolte le testimonianze delle due commesse che hanno descritto sommariamente le modalità esecutive della rapina. In seguito sono state acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza della sala scommesse, grazie alle quali è stato possibile ricostruire con maggiore precisione la dinamica dell’azione delittuosa ed acquisire importanti elementi sulla fisionomia del rapinatore. L’analisi certosina delle immagini ha consentito agli inquirenti di accertare come, alcune ore prima dell’azione delittuosa, il presunto autore (soggetto albense ben noto ai Carabinieri in ragione dei suoi pregiudizi penali) aveva effettuato un sopralluogo recandosi in quello stesso locale per effettuare delle giocate. In particolare gli inquirenti sono risaliti all’indagato grazie ad alcuni tatuaggi impressi sulle mani ed al fatto che lo stesso indossava una particolarissima collana realizzata con delle conchiglie. Sulla base delle predette attività d’indagine, svolte sotto l’egida della Procura della Repubblica di Teramo, il G.I.P., in data 03 Agosto 2023, ha emesso a carico del presunto autore della rapina un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere. Nella mattinata odierna i militari della Compagnia di Alba Adriatica hanno quindi catturato l’indagato presso la sua abitazione e lo hanno condotto in carcere.