Martinsicuro - Erano circa le ore 20:30 del 7 maggio scorso quando tre uomini con il volto travisato da passamontagna hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione di un’anziana donna cinese, che in quel momento si trovava da sola in casa. I malviventi, sotto la costante minaccia di una spranga di ferro, si sono fatti consegnare dalla vittima tre telefoni cellulari ed una borsa contenente una modesta somma di denaro. Gli stessi, forse indispettiti dal magro bottino, prima di darsi alla fuga hanno colpito alla testa la vittima facendola rovinare a terra. Solo dopo circa un’ora dall’evento la donna, ripresasi dallo shock, è riuscita a dare l’allarme e ad avvisare di quanto accaduto i Carabinieri della locale Stazione.
Da quel momento sono iniziate le meticolose attività d’indagine dei militari dell’Arma per addivenire all’identificazione degli autori di tale efferato delitto. Dapprima è stata raccolta la denuncia della vittima che, grazie all’ausilio di un’interprete, ha descritto nei dettagli le modalità esecutive della rapina, fornendo altresì una sommaria descrizione fisica degli autori. Poi sono stati escussi alcuni vicini di casa i quali, pochi minuti prima della rapina, avevano notato dei movimenti sospetti di alcuni giovani nei pressi dell’abitazione della donna cinese. Lo strumento investigativo rivelatosi determinante è però consistito nell’acquisizione delle immagini del sistema di videosorveglianza pubblica del Comune di Martinsicuro. Gli investigatori attraverso l’analisi certosina delle immagini di diverse telecamere, sono infatti riusciti ad individuare i tre indagati, prima mentre si allontanavano a piedi dall’abitazione della donna cinese, poi mentre proseguivano la fuga a bordo di un’utilitaria della quale le videocamere sono riuscite a rilevare targa e modello. L’autovettura in disamina è risultata essere in uso proprio ad uno dei tre rapinatori. Successive attività di Osservazione, Controllo e Pedinamento, hanno quindi consentito l’individuazione dei suoi due complici.
Sulla base delle predette attività d’indagine, svolte sotto l’egida della Procura della Repubblica di Teramo, il G.I.P., lo scorso 27 Maggio, ha emesso a carico dei tre presunti autori un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere per il reato di rapina aggravata.
Alle prime ore del 01.06.2022 i militari della Stazione di Martinsicuro, coadiuvati in fase esecutiva da altro personale della Compagnia di Alba Adriatica, hanno quindi catturato i tre indagati presso le rispettive abitazioni e li hanno condotti in carcere.