Pescara - Arrestato dai carabinieri un 51enne del Teramano ritenuto responsabile di una rapina all'ufficio postale di via Luisa D'Annunzio a Pescara lo scorso 20 gennaio. In quella circostanza un uomo, con il volto coperto da scaldacollo e cappuccio, dopo aver fatto irruzione armato di coltello prese in ostaggio una cliente, costringendo i dipendenti a consegnargli il denaro in cassa, prima di fuggire a piedi. Il tempestivo intervento dei Carabinieri portò a identificare l'uomo; il gip, su richiesta della Procura, ha emesso un provvedimento cautelare a suo carico, disponendo la misura cautelare in carcere, per pericolo di reiterazione del reato. L'uomo è stato rintracciato a Pesaro dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Pescara che, con il supporto del personale del Nucleo Operativo e Radiomobile del posto, lo hanno arrestato per rapina a mano armata e condotto nella Casa Circondariale di Pesaro, dove rimarrà a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.