Teramo - Riapre la prossima settimana – a senso unico alternato in attesa del certificato di collaudo i cui tempi di rilascio sono comunque brevi – la provinciale 34 fra Arsita e Bisenti. Un’arteria principale di collegamento della Vallata del Fino che ha visto la realizzazione di un lungo e articolato intervento costato oltre 2 milioni e 900 mila euro. I lavori, finanziati con i Fondi Sisma Anas, erano suddivisi in tre lotti: i primi due cantieri sono serviti per gli interventi strutturali e di messa in sicurezza, ripristinando i tratti, anche di versante, danneggiati dal terremoto. Nel corso dei lavori è emerso che i danni subiti dal ponte che si trova alle porte di Bisenti erano più gravi rispetto alle valutazioni iniziali e questo ha comportato anche una modifica al cronoprogramma comunque nel rispetto dei termini di conclusione imposti dalla rendicontazione.
Il terzo lotto, al quale si sta lavorando attualmente, è quello di completamento con i blinder, la regimentazione delle acque, il rifacimento dei cordoli, la segnaletica e naturalmente gli asfalti. La prossima settimana l’intervento verrà concluso proprio con il nuovo manto stradale.
“Uno dei lavori più importanti che abbiamo fatto in questi anni in un’area dove i collegamenti sono penalizzati dall’orografia del territorio e da una rete oggettivamente obsoleta che vedrebbe un cambiamento radicale solo con la realizzazione della pedemontana a nord per la quale ci stiamo battendo in tutte le sedi possibili – dichiara il presidente Diego Di Bonaventura – la chiusura di tratti di strada a causa dei lavori aumenta in maniera considerevole le percorrenze perché non ci sono molte alternative. Anche per questo sono particolarmente felice del termine dei lavori conoscendo il disagio dei residenti e i sacrifici che hanno dovuto subire dopo il terremoto”.