Roseto – L’Amministrazione comunale ricorda che scadrà il prossimo 29 marzo 2022 l’avviso pubblico che ha per oggetto “Manifestazione di interesse per il declassamento delle aree edificabili. nuove disposizioni”. Come ampiamente specificato nell’avviso questo ha natura meramente esplorativa e, come tale, valore puramente conoscitivo. Inoltre l’Amministrazione Comunale si riserva di valutare ed eventualmente accogliere le manifestazioni di interesse sulla base di criteri di organicità della pianificazione, risparmio del consumo di suolo, attuabilità degli interventi, al fine di garantire il rispetto dei principi ispiratori caratterizzanti la redigenda variante generale al P.R.G. attualmente vigente.
“Visto il grande interesse suscitato da questo avviso e le continue richieste di informazioni che arrivano agli uffici competenti vogliamo ricordare alla cittadinanza che questa opportunità, che prevede la possibilità di richiedere la cosiddetta “retrocessione” di aree attualmente edificabili a zona agricola o verde privato, scadrà il prossimo 29 marzo” sottolineano il Sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes e l’Assessore alla Rigenerazione Urbana Gianni Mazzocchetti.
“Secondo il vecchio Piano Regolatore Generale infatti numerosi terreni, soprattutto nelle frazioni, dovevano essere edificabili o comunque da destinare a zone residenziali, purtroppo però queste aree o fanno parte di “comparti” che non sono mai partiti o insistono in zone che non hanno nemmeno i sottoservizi o che, addirittura, vedono la presenza di fossi e quindi non è possibile costruirci nulla” spiegano gli Amministratori rosetani. “Questo comporta che, i titolari di questi terreni, hanno pagato per anni l’IMU come se fossero zone edificabili quando, in realtà, o i terreni sono stati lasciati in abbandono o venivano usati per l’agricoltura. Ora, grazie all’opportunità offerta da questo bando, i titolari potranno chiedere agli uffici comunali preposti la “retrocessione” di questi terreni a uso agricolo risparmiando sull’IMU”.