Sabato 27 luglio al via la terza edizione dell’Imago Film Festival a Teramo

Teramo - Sabato 27 luglio al via la terza edizione dell’Imago Film Festival, che quest’anno si svolgerà a Teramo nelle due cornici della sala espositiva L’ARCA e di Piazza Martiri. Il Sindaco D’Alberto e l’Assessore Filipponi: “Un appuntamento di altissimo valore, che conferma come Teramo sia sempre più attrattiva anche per le arti e la cultura”

Saranno le due cornici  del Laboratorio di Arti Contemporanee L’ARCA e di piazza Martiri ad ospitare, da sabato 27 luglio, l’Imago Film Festival, che dopo le prime due edizioni realizzate a Civitella si sposta nel capoluogo di provincia per una settimana dedicata al cinema indipendente. 

Un appuntamento d’eccezione, inserito nel calendario di Teramo Natura Indomita, che porterà in città grandi nomi del panorama artistico nazionale e internazionale, quali Antonio Catania, Maria Grazia Cucinotta, Maurizio Mattioli, Vanessa Gravina, Leandro Amato, con un programma di altissimo spessore culturale.

La kermesse prenderà il via sabato 27, alle ore 16:00, con la proiezione a L’ARCA del film “The Nothingness club”, per la regia di Edagr Pêra, seguita alle 21 in piazza Martiri dall’incontro con l’attore Antonio Catania. Nel corso della serata, condotta da Valentina Olla e Federico Perrotta, che presenteranno tutti gli appuntamenti dell’Imago Film Festival, l’attore parlerà della sua carriera, raccontando al pubblico aneddoti e storie della sua vita e dei suo numerosi film. A chiudere la prima giornata, alle 21:30, la proiezione del film “Viale Don Minzoni n.6, per la regia di Andrea Caciag. 

Il programma di appuntamenti proseguirà domenica 28 con la proiezione, alle 16:00, del film “A Childless Village”, per la regia di Reza Jamali. Alle 21, in piazza Martiri, Valentina Olla e Federico Perrotta apriranno la serata con la presentazione degli ospiti Marcello Cirillo e Demo Morselli, con la partecipazione di Francesca Borrelli. Seguirà il concerto dal vivo con l’orchestra.

Lunedì 29, sempre alle 16:00 a L’ARCA, ci sarà la proiezione del film “Dark Matter”, di Arash Jouyandeh, seguita alle 21 in piazza Martiri dall’incontro con l’attrice Maria Grazia Cucinotta e alle 21:30 dalla proiezione del film “Gli agnelli possono pascolare”, per la regia di Beppe Cino.

Martedì 30, alle 16:00, a L’ARCA, sarà la volta del film “A cross in desert”, per la regia di Hadzi-Aleksandar Djurovic, mentre alle 21:00, in piazza Martiri,  Monica Ward, storica direttrice di doppiaggio, coinvolgerà il pubblico nell’affascinante mondo del doppiaggio con prove e simulazioni. A chiudere la serata, alle 21.30, la proiezione del film “Alla ricerca di Rose”, per la  regia di LorenzoLombardi e N. Santi Amant. 

Mercoledì 31, alle 16:00, l’ARCA ospiterà il film “Golden Blood”, per la regia di Ebrahim Sheibani, mentre alle 21:00, in piazza Martiri, ospite della serata sarà l’attore Maurizio Mattioli.  Con lui i conduttori si intratterranno sulla commedia all’italiana. A seguire, alle 21:30, ci sarà  la proiezione del film “La Perfezione”, per la regia di Brando Improta.

La kermesse proseguirà giovedì 1 agosto con la proiezione, alle 16:00, a L’ARCA, del film “Anita”, per la regia di Guilherme Suman, seguita alle 21:00 in piazza Martiri dalla consegna, da parte di  Valentina Olla e Federico Perrotta a nome dell’organizzazione del festival, di  un riconoscimento a tutti gli sponsor che lo hanno sostenuto. A chiudere la serata gli attori Vanessa Gravina e Leandro Amato, che presenteranno in anteprima nazionale il film “Come ogni mattina”, scritto e diretto daClaudio Rossi Massimi, che sarà proiettato in piazza. Per l’occasione interverrà tutto il cast, insieme all’autore e regista. 

Venerdì 2 alle 16:00 sarà la volta della proiezione, a l’ARCA, del film “In the form of love”, per la regia di  Siavash Asadi, mentre alle 21:00, in piazza Martiri, saliranno sul palco il maestro Enrico Pieranunzi con il suo trio jazz, con Luca Bulgarelli al contrabasso, Mauro Beggio alla batteria e la splendida voce di Valentina Ranalli. A seguire ci sarà la proiezione del film “Nina dei lupi”, per la regia di Antonio Pisu.

A chiudere la kermesse, sabato 3 agosto, la grande serata finale con la proclamazione dei vincitori e l’assegnazione dei premi. Ospite d’onore, l’attrice Antonella Attili.

Tutte le proiezioni, ad ingresso gratuito, saranno in lingua originale con i sottotitoli in inglese. 

“Siamo particolarmente onorati di poter ospitare a Teramo la terza edizione dell’Imago Film Festival – commentano il Sindaco Gianguido D’Alberto e l’Assessore alla Cultura Antonio Filipponi – un appuntamento d’eccezione dedicato alla promozione del cinema indipendente e che porterà a Teramo attori di grandissima levatura. La scelta di Imago di portare questo appuntamento nella nostra città, per la quale non possiamo non ringraziare il direttore artistico Claudio Rossi Massimi e l’organizzatrice Lucia Macale, è un ulteriore riconoscimento della grande attività di programmazione culturale che abbiamo portato avanti fin dal nostro primo mandato e testimonia come Teramo sia sempre attrattiva. Inoltre, conferma la grande tradizione che la nostra città può vantare in tema di cinematografia, con la promozione e valorizzazione di artisti di caratura nazionale e internazionale. A questo riguardo non possiamo non ricordare il Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica Gianni Di Venanzo, che ogni anno coniuga  convegni, proiezioni, concerti, mostre e che si conclude con la cerimonia di consegna degli esposimetri d’oro. Proprio sulla scorta di questa importante tradizione e del valore dell’Imago Film Festival  è nostra intenzione proseguire questa collaborazione e puntare sempre più su eventi di grande qualità artistica e culturale, nella convinzione che la Cultura come Capitale non sia un mero slogan ma un percorso costante di programmazione, approfondimento, confronto. La cultura cinematografica, nello specifico della nostra città, si conferma sempre più centrale nel panorama regionale e nazionale e deve essere riconosciuta sempre di più come riferimento anche nel rapporto con la Film Commission regionale, rispetto la quale la nostra città avrebbe tutte le carte in regola per diventarne sede territoriale. In questo modo si valorizzerebbe ancor di più la vocazione turistica e culturale del territorio”.