Roseto - Economia circolare, riduzione a monte della produzione dei rifiuti, riciclo, compostaggio, recupero della materia prima seconda, terre rare, rigenerazione degli olii esausti, valorizzazione degli scarti inerti, e tutto l'affascinante viaggio dei rifiuti spiegato con passione e competenza ai ragazzi della 2A AMFQ dell'IIS Moretti dalla dottoressa Alessandra Candelori della Diodoro Ecologia che con grande disponibilità li ha accolti nel pulitissimo e organizzatissimo centro di raccolta rifiuti di Roseto degli Abruzzi, dimostrando come i nostri rifiuti rappresentino una immensa miniera urbana, ricca di materiali preziosi a cui dare una seconda vita. Presente anche la dottoressa Simona Mantenuto in qualità di DEC del Comune di Roseto degli Abruzzi che ha spiegato come la legislatura in materia di rifiuti negli ultimi anni si stia muovendo nella direzione giusta. La visita al centro è parte integrante del progetto A scuola di rifiuti Zero promosso dall'associazione Rifiuti Zero Abruzzo e coordinato da Luciana Del Grande all'interno dell'edizione 2024 di Scuola e Volontariato CSV Abruzzo, con lo scopo di diffondere nelle scuole i temi dell'ecosostenibilità. Dopo un incontro propedeutico in classe nei giorni scorsi, Del Grande ha accompagnato i ragazzi al centro di raccolta insieme alle docenti Patrizia Marchini e Alessia Leonzi. L'accoglienza virtuosa della dottoressa Candelori è proseguita anche dopo la visita al centro con l'abbondante colazione rigorosamente a km zero offerta a ragazzi e accompagnatrici presso la Fattoria della nonna, e con il kit ecologico donato ai ragazzi contenente uno zainetto, un vademecum sulla corretta raccolta differenziata e una borraccia, per disincentivare l'utilizzo dell'acqua in bottiglia di plastica. Sono stati tanti i suggerimenti verso un nuovo modello di sviluppo che rispetti l'ambiente. L'adozione della borraccia da parte di tutti gli studenti e l'installazione di erogatori di acqua sono fra le proposte che i ragazzi, particolarmente attenti e coinvolti, hanno elaborato nella tavola rotonda che si è articolata in un incontro/dibattito incentrato sul tema della riduzione della produzione dei rifiuti a scuola e in ambito cittadino e che sottoporranno al sindaco Nugnes durante la visita programmata per giovedì prossimo. "Portare l’educazione civica e ambientale in classe coinvolgendo i ragazzi in uscite esperienziali (come la visita al centro raccolta rifiuti) e nella elaborazione di suggerimenti e proposte da sottoporre all'attenzione del Sindaco, rappresenta un collegamento con la società civile ineludibile per la formazione di futuri cittadini responsabili e informati per contrastare la cultura dell'usa e getta e abbracciare il modello circolare che prevede un minor uso di risorse non rinnovabili e promuove il riutilizzo e il riciclo” ha affermato Luciana Del Grande.