Teramo - "Il Partito della rifondazione comunista ringrazia i responsabili dell'ordine pubblico a Teramo per aver evidenziato come oggi i rappresentanti dello Stato d'Israele siano giustamente non graditi dai tanti e dalle tante che ritengono, come la Corte di giustizia dell'Aja, che Israele sia plausibilmente colpevole di genocidio a Gaza e pratichi l'apartheid in Cisgiordania". Lo scrive in un comunicato stampa la federazione teramana del Prc, nel commentare la presenza dell'ambasciatore di Israele Jonathan Peled in occasione della cerimonia di consegna dell'attestato e della medaglia di 'Giusto tra le nazioni' a Umberto Adamoli, con la conseguente "militarizzazione nelle giornate del 29 e del 30 gennaio del quartiere della Gammarana a Teramo". Per Rifondazione "Lo spiegamento di forza attuato dalla Questura di Teramo ci ricorda come i rappresentanti di Israele debbano essere costantemente oggetto di protezione per evitare che gli si possa ricordare come Israele sia colpevole del massacro dal 7 ottobre 2023 di oltre 50.000 persone, in maggioranza donne e bambini a Gaza e di oltre 870 (di cui 177 bambini) persone in Cisgiordania, di come siano stati distrutti tutti gli ospedali a Gaza, siano stati massacrati oltre 150 giornalisti, siano stati bombardati rifugi dell'Onu, sia stato distrutto il sistema educativo, di come "una generazione è stata traumatizzata, un milione di bambini ha bisogno di salute mentale e di sostegno psicosociale per depressione, ansia e pensieri suicidi" (Tom Fletcher, sottosegretario generale per gli Affari umanitari e coordinatore degli aiuti d'emergenza Onu) e come oltre 17.000 bambini non abbiano più un familiare vivente, per citare solo alcune delle nefandezze commesse da Israele. La storia condannerà il genocidio compiuto da Israele così come ha condannato lo sterminio nazista di ebrei, rom, sinti, omosessuali, slavi e comunisti".