Teramo - Usufruiva del Cas (contributo per l’autonoma sistemazione). Ma poi sua figlia ha acquistato un appartamento a San Nicolò. Lui lo ha fatto presente Comune specificando che la figlia sarebbe quindi andata via dal nucleo familiare. Nessun problema, apparentemente: la figlia non avrebbe più usufruito del Cas e tutto sembrava risolto. Adesso, tuttavia, l’erogazione è stata sospesa. Il signor Di Sante non ottiene più, dunque, l’erogazione per l’autonoma sistemazione. E’ necessario per il Comune procedere a verifiche. Lui paga 360 euro al mese per l’affitto e pochi soldi arrivano dalla pensione della moglie, 650 euro. Il problema si deve risolvere al più presto. Il timore del signor Antonio Di Sante è che a causa della burocrazia non riuscirà ad ottenere il contributo per l’autonoma sistemazione a breve con gravi conseguenze per sé e per la sua famiglia.