Teramo - In una lettera dei consiglieri Comunali Osvaldo DI TEODORO, Giovanni LUZII e Ivan VERZILLI riportata, oggi, da alcuni quotidiani on line di informazione, circa la chiusura dei siti culturali cittadini, si fa riferimento alla mancata attuazione di un Protocollo d’Intesa sottoscritto nell’agosto 2019 fra la Fondazione Tercas, l’Amministrazione Comunale, la famiglia Savini proprietaria dell’immobile e la Sovrintendenza, al fine di “garantire le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica della Domus del Leone ubicata all’interno di Palazzo Savini in Corso Cerulli”.
Al riguardo si ritiene di dover precisare che essendo il bene di proprietà privata devono sussistere adeguati presupposti legali necessari per legittimare un intervento della Fondazione Tercas.
Preme altresì sottolineare che la Fondazione Tercas si è offerta, in passato, anche di acquistare questo prezioso bene archeologico per farne dono alla città di Teramo non riuscendo, purtroppo, a trovare un accordo con la famiglia proprietaria.
La Fondazione Tercas conferma, tuttavia, la disponibilità dell’Ente ad impegnarsi ancora per la migliore valorizzazione di questo straordinario bene culturale.