Mosciano Sant'Angelo - Sta bene ed è tornata a casa la bimba di 11 mesi che l’11 agosto scorso, in casa, è scivolata nella vasca da bagno piena d’acqua e bagnoschiuma. In compagnia della piccola c’era la sorellina di due anni. La piccola, rianimata dalla madre e dai soccorsi giunti sul posto è stata trasportata con l’elisoccorso all’ospedale di Pescara in pericolo di vita. La piccola per giorni è stata ricoverata in terapia intensiva e intubata. Si è temuto il peggio ma fortunatamente la bimba si è ripresa e ha potuto far ritorno a casa. Ma i problemi, probabilmente, non finiscono qui per i genitori, una giovane coppia di 23 e 24 anni. Il pubblico ministero, Enrica Medori, ha aperto un indagine nei confronti della coppia con l’accusa di abbandono di minore e lesioni gravi. Secondo la ricostruzione fornita agli inquirenti dai genitori, quel giorno, dopo una giornata trascorsa al mare, la madre avrebbe fatto il bagno alle due sorelline. Poi le avrebbe lasciate sole per qualche minuto per alcune faccende domestiche. In quell’intervallo la bimba di due anni avrebbe aperto il rubinetto dell’acqua aumentando la quantità di acqua presente nella vasca. Quando la madre è tornata in bagno per sciacquarle si è trovata davanti il terribile scenario. La bimba di 11 mesi sott’acqua, cianotica, per aver ingerito acqua e bagnoschiuma. La donna ha proceduto al massaggio cardiaco, il papà ha chiamato i soccorsi e poi la corsa in elicottero in ospedale. Dopo giorni di immensa preoccupazione fortunatamente si è potuto tirare un sospiro di sollievo.