Teramo - Si sono ritrovati ancora una volta tanti anni dopo, rigorosamente per il Corso, dove sono andate in scena una serie di eventi. Trampolieri, danze, concerti. L’appuntamento lanciato dall’organizzazione capitanata da Renzo Miracoli, Guido Campana, Bruno Graziani e Andrea Capriotti e tanti altissimi altri ha portato una ventata di gioia in città.
Non solo musica, ma ballo, artisti di strada, deejay e tanta musica, “suonata" dai dj Porrini & C. I Ragazzi di Corso San Giorgio sono entrati ormai a far parte della vita quotidiana dei teramani costituendo un gruppo Facebook che ogni giorno racconta e accompagna la quotidianità degli iscritti al gruppo. Punto di riferimento per i “giovani dai 40 ai 50 anni” (ma non solo) gli organizzatori hanno pensato bene di ideare e realizzare eventi in grado di rallegrare l’intera città di Teramo. E ancora una volta hanno fatto centro. Bravi ragazzi.
Questa iniziativa, alla seconda edizione, e va spiegato soprattutto a chi non è teramano, rappresenta molto di più di una semplice "festa". Significa "rimpatriata", significa ricordare, emozionarsi, rivedersi con lo stesso spirito di più di 20 anni fa. Senza retorica e coinvolgendo i giovani teramani. Ripercorrendo quel filo conduttore che li ha resi gli uomini e le donne di oggi. Quei locali, quelle emozioni, quegli incontri che in ognuno di noi restano accantonati in un cantuccio della memoria. Bene, i Ragazzi di Corso San Giorgio, riescono a farli esplodere.