Montorio - A numerosi cittadini montoriesi non è piaciuta la decisione di tagliare cipressi, pini e cedri in via Duca degli Abruzzi. Anche la Federazione provinciale di Teramo del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea esprime una dura critica nei confronti dell’Amministrazione comunale di Montorio al Vomano per la decisione di voler tagliare ben 13 alberi in Viale Duca degli Abruzzi. Si tratta nello specifico di 13 storiche piante di alto fusto, ovvero 7 cipressi, 4 pini d’Aleppo e 2 cedri dell’Atlante presenti da oltre un secolo, insieme ad altri 17 alberi, lungo l’importante viale della cittadina montoriese.
Il 20 gennaio scorso è stata pubblicata una determina comunale per l’abbattimento delle alberature sulla base di una relazione tecnica del 30 settembre scorso. Difronte alle perplessità e alle legittime richieste di chiarimento sollevate da molti cittadini e da alcuni consiglieri comunali di opposizione, l’Amministrazione comunale venerdì scorso 28 gennaio ha emanato un’ordinanza sindacale “urgente” con la quale viene disposto l’abbattimento dei 13 alberi “pericolosi per la pubblica incolumità” nella giornata di lunedì 31 gennaio. Chiediamo quindi alla giunta comunale Montoriese: come mai questa fretta nel voler tagliare degli alberi secolari, in appena 72 ore, se la relazione tecnica risale a 5 mesi fa? Dal 30 settembre ad oggi cosa è stato fatto? Sono state effettuate altre opportune prove tecniche sulla stabilità degli alberi e/o verifiche specifiche per una potatura che possa evitare l’abbattimento?
Molti hanno segnalato la coincidenza sul fatto che proprio nel tratto del viale interessato all’abbattimento delle alberature è prevista la realizzazione di una nuova pista ciclabile. Ovviamente speriamo si tratti solo di una “casualità” e che qualcuno non abbia davvero pensato di sacrificare ben 13 alberi secolari, che caratterizzano da sempre quel luogo, per realizzare un’opera che può essere facilmente progettata e costruita in altro modo, mantenendo il verde esistente, nel rispetto della natura e del paesaggio. Chiediamo quindi all’Amministrazione comunale Montoriese di fermare questo repentino taglio di 13 alberi in Viale Duca degli Abruzzi e di voler fornire pubblicamente all’intera cittadinanza tutta la documentazione in merito.
Ci uniamo alle sacrosante proteste di tanti cittadini di Montorio, delle forze politiche e dei consiglieri di opposizione e delle associazioni civiche ed ambientaliste che in queste ore hanno espresso le loro critiche e il dissenso nei confronti di questa decisione, in piazza e sui social, bloccando anche l’avvio dei lavori affinché venga fatta luce sulla vicenda. Da comunisti ed ecologisti saremo vigili e pronti a mobilitarci al loro fianco per salvaguardare l’ambiente e il paesaggio di Montorio al Vomano “porta del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga” conclude la nota a firma di Mirko De Berardinis.
Secca, attraverso Facebook, la risposta del sindaco Fabio Altitonante alle accuse: "Il verde è una priorità dell'Amministrazione. Dal Pd solo falsità, l’abbattimento degli alberi è il risultato di una relazione tecnica che certifica che non è possibile salvarli. Non era mai stata dedicata tanta attenzione all’ambiente: saranno 130 i nuovi alberi piantati per compensare i 13 tagliati!"