Teramo - Nella serata di ieri e nella notte appena trascorsa i Carabinieri della Compagnia di Teramo, in aggiunta ai servizi ordinari, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune capoluogo, nelle frazioni e nei comuni vicini quali Montorio al Vomano mirante alla prevenzione e repressione dei reati in genere e al fine di contribuire a garantire un elevato indice di sicurezza ai residenti di tali comuni.
Il servizio, che ha visto coinvolte alcune delle Stazioni della Compagnia, il Nucleo Radiomobile e militari in abiti civili, è stato eseguito presidiando le principali arterie stradali del territorio rivierasco; ispezionando gli esercizi pubblici; verificando il rispetto delle prescrizioni imposte dall’A.G. agli arrestati domiciliari e ai soggetti sottoposti a misure di sicurezza e/o prevenzione; vigilando sulla circolazione stradale e sul rispetto delle norme al codice della strada specialmente per quanto attiene l’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti per chi si mette alla guida di mezzi.
Nel corso del servizio sono stati controllati: 115 mezzi, identificati 200 persone, controllati 14 soggetti posti a misure restrittive della libertà personale, ispezionati 9 esercizi pubblici.
Durante il servizio dal carattere prettamente preventivo non sono mancati comunque i risultati di tipo repressivo infatti:
In Teramo i Carabinieri della locale stazione hanno denunciato un uomo per furto aggravato. Lo stesso all’interno di un esercizio commerciale, approfittando di un momento di disattenzione della cassiera si è impossessato del denaro contenuto nel registratore di cassa per un ammontare di euro 1.000 circa. Lo stesso oltre ad essere segnalato all’A.G. sarà proposto per il foglio di via obbligatorio dal Comune di Teramo in quanto non ha in città legami né di tipo familiare né di tipo economico.
A san Nicolò a Tordino i Carabinieri della locale stazione, su ordine dell’AG di Messina, hanno tratto in arresto e condotto in carcere un uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per reato di omicidio, commesso fuori regione, per aggravamento della misura detentiva. L’uomo durante la detenzione domiciliare aveva fatto uso dei social nonostante gli fosse stato vietato dall’A.G.
Nel corso dei controlli sulla circolazione stradale 4 soggetti, alla guida delle proprie autovetture, sono risultati positivi all’assunzione di alcool, mentre due positivi agli stupefacenti.