Teramo - Una giornata indimenticabile questa mattina per le terze della scuola San Berardo di Teramo. La lettura di una favola, condivisa con i loro insegnanti li ha ispirati nel progettare una giornata diversa, rivolta al grande valore dell'inclusione, tanto facile da raccontare quanto raro da concretizzare in qualsiasi contesto. La scuola è indubbiamente pronta ma occorre formare e sensibilizzare ogni giorno gli alunni all'importanza dell'accoglienza del diverso. Quel diverso che come è accaduto oggi, lascia tutti senza fiato, sospesi in un'atmosfera di magia e dolcezza. Così è stato per le due terze della scuola San Berardo di Teramo. Protagonista un ragazzo speciale dell'Istituto Moretti di Roseto, Vincenzo, accompagnato dalla sua mamma, la signora Angela Riccardi e dalla sorellina Camilla. Vincenzo ha raccontato la sua vita, il coraggio quotidiano di farcela sempre, di amare incondizionatamente tutti, oltre le difficoltà che la vita stessa gli ha donato. Vincenzo ha condiviso anche la sua passione per la musica cantando con i bambini della scuola e con le loro maestre. Ha letto poi alcune pagine del libro scritto da sua madre, "La porta incantata" e ha trasmesso anche tutta la forza che la sua famiglia ha impiegato per realizzare il suo sogno: creare una band musicale, quella che oggi ha il nome di MusicAbili e che è un esempio umano non solo di inclusione, ma anche di determinazione, coraggio, fede soprattutto, oltre qualsiasi limite.
La giornata di oggi possa essere un esempio per chi ancora nutre paura nei confronti del diverso e ha difficoltà a dargli uno spazio nel proprio cuore.
Un ringraziamento sentito alle maestre della scuola, Maria Rita Santone, Valerii Domenica, Testardi Lorena, Salini Rita, Splendora Di Giorgio, Di Antonio Federica, Sterlicchi Brunetta, Polidori Annamaria.
La scuola San Berardo oggi ha aperto una Porta Incantata dalla quale entreranno solo sorrisi, gioia, accoglienza e soprattutto il sogno che tutti i ragazzi speciali possano sentirsi amati sempre ed incondizionatamente.