Teramo - Questa mattina, al Parco della Scienza, il sindaco Gianguido D’Alberto, gli assessori agli Eventi Antonio Filipponi e alla Cultura Andrea Core e i rappresentanti di enti ed istituzioni che collaborano alla realizzazione del calendario, hanno presentato ufficialmente “Virtù Indomite”, l’edizione 2022 di “Teramo Natura Indomita” che prenderà il via martedì 21 giugno e che fino al 30 settembre animerà l’estate teramana e non solo. Quest’anno Teramo Natura Indomita, oltre ad allargarsi alle frazioni, toccherà infatti anche il Comune di Pietracamela, grazie a una collaborazione tra le due amministrazioni comunali che verrà sviluppata anche in futuro.
Tra gli eventi clou il concerto di Filippo Graziani, il 24 giugno a San Nicolò, quello di Arisa il 14 luglio in piazza Martiri a cura della Riccitelli, i Fuzzy Dice e Bobby Solo il 17 luglio a piazza Martiri, i Carmina Burana il 26 luglio in piazza Martiri a cura della Riccitelli, i Modena City Ramblers il 30 luglio a San Nicolò a cura della Pro loco, Noemi il 12 agosto in piazza Martiri, Vanessa Gravina il 27 agosto al Parco fluviale a cura dell’Istituto Braga e i Litfiba il 28 agosto a Piazza Martiri in quella che dovrebbe essere l’ultima esibizione del tour con il quale il gruppo musicale chiuderà la sua carriera artistica.
“Teramo Natura Indomita continua a crescere e lo fa non solo sotto l’aspetto degli eventi – ha sottolineto l’assessore Filipponi – proponendo un calendario condiviso anche con il Comune di Pietracamela. Lo spirito di Teramo Natura Indomita è proprio questo, quello di allargarsi al territorio e offrire un percorso condiviso facendo ragionare le diverse realtà del territorio, in termini turistici e culturali, come un unico distretto”.
Tra i numerosi eventi che riempiranno i 100 giorni del calendario dell’estate teramana, anche quello di “Virtù estive”, il 15 luglio, al Castello della Monica. Evento che sarà presentato nel dettaglio nelle prossime settimane e che porterà in città numerosi chef stellati per una riflessione a tutto campo sul rapporto tra territorio, alimentazione e cultura.
“Oggi siamo qui a raccogliere i frutti di una scommessa vincente, quella di Teramo Natura Indomita – ha commentato l’assessore Core – che abbiamo avviato a seguito della pandemia per dare una risposta alle tante associazioni alle quali, per via delle restrizioni, erano preclusi tutti i luoghi della cultura, così come alla comunità teramana. Una scommessa che insieme agli enti e alle associazioni che collaborano al calendario abbiamo vinto e che oggi vede una programmazione che cresce nel numero di date, di eventi, di interazione con il territorio. Oggi Teramo continua ad essere viva anche l’estate partendo dai luoghi simbolo”.
Tra questi il Parco fluviale, che sarà dedicato esclusivamente agli eventi musicali con artisti locali e tutto ciò che riguarda l’attività di relax e di food and beverage; piazza Martiri, dove tornano i grandi eventi; le frazioni dove sarà organizzato il cinema all’aperto e tutta una serie di eventi che contamineranno il territorio; la Villa Comunale individuata come una sorta di hub dove sviluppare il progetto di “Teramo città che legge”; il polo museale con tutti i luoghi della cultura che saranno aperti e dedicati alle mostre, tra le quali una dedicata all’artista Giovanni Melarangelo che sarà inaugurata il 14 luglio.
Tra i progetti inseriti in questa edizione anche Borghissimo, volto a promuovere il turismo diffuso, con dei bus che ogni martedì, così come durante gli eventi, collegheranno il mare al capoluogo portando i turisti in città. Servizio che sarà svolto anche durante gli eventi a Pietracamela, per accompagnare i turisti nel borgo montano. Grazie ad un analogo progetto con la Sangritana mare e capoluogo saranno collegati anche il mercoledì.
Diversi anche gli eventi previsti a Pietracamela, tra i quali il concerto di Roberto Vecchioni, a cura della Riccitelli, il 9 luglio a Pietracamela.
“Non posso che ringraziare il Comune di Teramo per aver accettato la nostra proposta di essere inseriti nel programma di Teramo Natura Indomita – ha detto il sindaco di Pietracamela Antonio Villani – perché da soli avremo potuto fare poco. Invece così siamo riusciti ad organizzare una serie di eventi che daranno lustro al nostro paese. Speriamo che questo associazionismo diffuso possa allargarsi anche ad altri comuni, consentendo a montagna, capoluogo e costa di essere uniti lungo un’unica traiettoria”.
Tra gli interventi quello della presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso D’Italia Antonella Ballone e della presidente della Fondazione Tercas Tiziana Di Sante. A chiudere la mattina il sindaco Gianguido D’Alberto che ha sottolineato la grande collaborazione istituzionale tra enti e associazioni.
“Teramo Natura Indomita, come ha sottolineato anche la presidente Di Sante, è segno di una comunità che non solo si costituisce ma che si sente parte di quella stessa comunità – ha concluso il primo cittadino – è dare un contribuito fattivo di idee per costruire non solo un programma, ma un progetto che rappresenta tutte le vocazioni della nostra città. Teramo Natura Indomita è si eventi, ma è anche cultura, ambiente, sociale, turismo, economia, territorio e tanto altro e questo è possibile solo grazie a un lavoro di squadra”.