Teramo - "E' con profondo rammarico che ci troviamo costretti a prendere atto della distanza incolmabile della rappresentanza consiliare dall'orientamento politico della Lista TERAMO VIVE, soprattutto in un momento delicato e drammatico come quello dell'estromissione dell'Assessore Valdo Di Bonaventura, riferimento e fondatore della forza politica già dal 2018, dalla nuova Giunta del Comune di Teramo.
C'è da evidenziare lo scarso supporto dei tre consiglieri, pur eletti nella lista civica, all'attività istituzionale e politica dell'assessore Di Bonaventura, che ne hanno in qualche modo determinato la poca forza “contrattuale” nella rimodulazione dell'esecutivo. A ciò si aggiunga che non sono pervenuti né interventi di solidarietà, né prese di posizione politica all'indomani dell'esautoramento immotivato di un assessore, senza che esso fosse sostituito da un rappresentante della stessa lista, determinando di fatto l'esclusione di TERAMO VIVE dal ruolo amministrativo nella maggioranza.
Risulta quindi evidente che, a fronte di tali atteggiamenti, la frattura tra i Consiglieri comunali e la linea politica ed ideale della lista civica TERAMO VIVE non può essere sanata. Tale divergenza, inoltre, rischia di compromettere ulteriormente l'unità e l'efficacia della nostra azione politica, nonché la fiducia degli elettori che hanno creduto nel progetto di TERAMO VIVE.Pertanto, dopo un'attenta e sofferta riflessione, chiediamo ai tre consiglieri di abbandonare il gruppo consiliare e confluire ove ritengano più coerente la loro partecipazione. Questa decisione, per quanto dolorosa, è necessaria per preservare l'integrità e la coerenza di TERAMO VIVE e per poter continuare a rappresentare con serietà e dedizione gli ideali e le speranze dei cittadini che ci hanno sostenuto fin dall'inizio della nostra esperienza e credibilità politica, basata su trasparenza, correttezza e impegno".