Isola del Gran Sasso - E’ giunta al terzo giorno la 44° Tendopoli di San Gabriele. Dopo l’atteso concerto di ieri sera dei Gen Rosso, che in quasi sessant’anni di attività ha cantato in ben 53 nazioni, stamane i tendopolisti si sono confrontati sul mondo dell’intelligenza artificiale, con la relazione “Quale speranza per l’uomo nell’era dell’AI?” tenuta del docente, nonché vice presidente dell’Associazione Italiana Ascoltatori Radio e telespettatori (AIART), Lorenzo Lattanzi.
<<Tutto ha avuto inizio con la tesi di dottorato sull’educazione mediale>> ha avuto inizio così il lungo intervento di Lattanzi, che ha toccato tematiche attuali a partire dalla percezione attraverso il contesto digitale di una realtà che continuiamo a vivere attraverso gli smartphone <<battendo compulsivamente sullo schermo, ma senza effettivamente viverla. Purtroppo la realtà è complessa, mentre lo schermo è piatto, per cui ciò che vediamo attraverso i social è limitato. Il problema del web non sono tanto le fake news, quanto la verità che ci viene nascosta. Da qui>> ha spiegato il relatore <<il compito di rieducare lo sguardo dei ragazzi, ai quali va detto che stare insieme è importante per non restare isolati. Gli smartphone ci servono, ma per stare in rete e non per isolarci>>. Lattanzi ha quindi parlato dell’intelligenza artificiale, puntando l’attenzione sul <<suo grande database, che siamo noi. E’ necessario però uscire dagli schermi, per interessarsi del mondo. Ragazzi interessatevi, siate curiosi, come diceva Steve Jobs “"Siate affamati, siate folli". Uscite dalla bolle generate e decidete voi di guardare quello che l’algoritmo non vi propone o decidete, ogni tanto, di non accendere lo smartphone. Ricordate che la percezione del mondo attraverso l’intelligenza artificiale è limitata, solo così avrete la possibilità di non essere mucche condotte al macello. Ricordate di esercitare il sano dubbio di fronte all’intelligenza artificiale>>. E con l’invito ad <<<aprire gli orizzonti e ad interrogarsi sullo sviluppo teorico e sull’uso pratico di questi nuovi strumenti di comunicazione e conoscenza>> che i ragazzi hanno potuto riflettere e confrontarsi nei vari gruppi.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15.00, il consueto deserto e la festa della riconciliazione, prima della Via Crucis serale animata dai ragazzi, alle ore 21 sul piazzale del Santuario.
Domani 25 agosto la Tendopoli chiuderà con la Festa dei giovani dal titolo “Prendi la tenda e cammina!” Alle 11.00 è prevista la messa presieduta dal padre provinciale Giuseppe Adobati; poi, come tradizione vuole, la foto ricordo davanti al vecchio Santuario. Nel pomeriggio alle ore 14.00 i saluti.
Potete seguire la Tendopoli on line sul sito www.tendopoli.it e sui canali social (Tendopoli di San Gabriele Onlus).