Teramo - Appassionati di mountain bike e anche delle pedalate senza fretta e/o con bici a pedalata assistita: la data da cerchiare in rosso è quella del 28 maggio a Magliano dei Marsi che ritrova la Randonnèe dei Briganti con la pandemia che ha causato una brusca interruzione tra il 2020 e il 2022.
Una manifestazione che non mancherà sicuramente di suscitare curiosità e che rientra nelle tante iniziative dell’Asd I Grifoni Mtb per stimolare l’ambiente ciclistico locale.
La Marsica e il Cicolano sono terre di boschi, montagne e storie di briganti. Il territorio attraversato da questo cammino è un territorio di confine, oggi tra Abruzzo e Lazio. I briganti non erano malviventi, erano più simili ai partigiani, lottavano contro l’invasione dei Sabaudi, che avevano costretto il popolo a entrare nell’esercito. Erano spiriti liberi, che non volevano assoggettarsi ai nuovi padroni, e per questo erano entrati in clandestinità. Una storia fatta anche di rapimenti, riscatti, e tanta violenza che risale a 150 anni fa. La randonnèe si pone come obiettivo quello di evidenziare agli occhi degli appassionati le bellezze e le potenzialità turistiche del territorio.
La terza edizione si presenta con il doppio percorso già sperimentato con successo l’ultima volta nel 2019: il lungo di 53 chilometri e il corto di 36 chilometri.
“Finalmente possiamo far ripartire la manifestazione che ci è mancata durante i tre anni di pandemia e che nelle due edizioni che abbiamo organizzato nel 2018 e nel 2019 era un momento di festa e di aggregazione nel nome dello sport e della bicicletta. Per chi vuole iscriversi, può farlo alla quota di 20 euro entro il 20 maggio e poi a 25 euro entro il 27 maggio” ha spiegato Paolo Angeloni a nome di tutto il comitato organizzzatore.