Teramo - Sarà presentato sabato nella sede del consiglio regionale di Pescara il prestigioso “Premio Amore per l’Abruzzo” – giunto alla 19ª edizione – che si svolgerà il 4 agosto 2023 dalle ore 21 al Lido Celommi di Roseto degli Abruzzi.
Tanti i nomi in programma per questa bella iniziativa, che è unanimemente considerata tra le più significative cerimonie di premiazione dell’estate abruzzese. Il premio, come sempre curato nella direzione artistica dall’artista Francesca Martinelli e presieduto dallo scrittore e poeta Mario De Bonis, è ritenuto infatti uno dei più importanti in Regione per il “palmares” ricco ed unico che può vantare.
Istituito nel 1996 si presenta tutto nuovo, ma sempre con l’uguale intento di gratificare coloro che “nelle loro manifestazioni di amore per la nostra terra, abbiano raggiunto risultati importanti nei diversi settori imprenditoriali e culturali, e di onorare persone che abbiano raggiunto risultati importanti nei diversi settori professionali, imprenditoriali, culturali, e onorare persone o istituzioni che in qualche modo si siano distinte nell’impegno sociale e civile e così facendo abbiano contribuito all’accrescimento e alla diffusione del prestigio della Regione Abruzzo”.
Sergio Marchionne, Gianni Letta, Marco Pannella, Gianluca Ginoble, Grazia Scuccimarra, Ivan Graziani , Piero Mazzocchetti, Lino Guanciale, Franz Di Cioccio sono solo alcuni dei tanti nomi, tutti importanti, premiati nei 26 anni del Premio
L’iniziativa di promozione dei beni e delle attività culturali sul territorio abruzzese, e di valorizzazione delle migliori energie del nostro territorio, dunque intende disegnare una mappa dell’eccellenza nella cultura e imprenditoria abruzzese, mettendo in luce l’Italia migliore e testimoniando, nonostante le difficoltà del momento, le potenzialità di una Regione ricca di testimoni importanti . “Abruzzo forte e gentile ” è lo slogan scelto per questa edizione 2023. Sarà questa l’immagine forte che emergerà dai vincitori del 19° Premio “Amore per l’Abruzzo”, esperienze concrete che rappresentano la parte positiva della nostra Regione e del Paese. E’ importante sottolineare che il Premio DAL 1996 è basato esclusivamente sul volontariato, non chiede e non riceve contributi pubblici.