Teramo - Torna a preoccupare il terremoto in una regione sensibile quale è l'Abruzzo. Sebbene l'epicentro sia distante. Una scossa è stata avvertita questa sera attorno alle 23 nelle Marche e in Abruzzo. In particolare nelle Marche, a Pesaro e in Abruzzo, soprattutto a Teramo. Ma anche a Chieti. La popolazione l'ha avvertita chiaramente.
La scossa magnitudo 6 è stata registrata questa sera in Bosnia, al di là dell'Adriatico, 88 chilometri a Sud di Sarajevo e poco distante da Dubrovnik. Tantissime le segnalazioni provenienti da Foggia e Bari, le città pugliesi più vicine all'epicentro. Il forte terremoto è stato nettamente avvertito in gran parte d’Italia, in particolare al Sud e nelle regioni adriatiche.
Secondo le stime preliminari dell'European-Mediterranean Sismological Centre, l'epicentro è stato registrato a 10km di profondità.
La scossa è stata avvertita in gran parte dell'Italia, soprattutto sulla costa adriatica. Segnalazioni dal Veneto alla Puglia, fino a Roma e tutto il Sud Italia.
Un boato alle 23.07 ha scosso la Bosnia Erzegovina e una parte del Sud Italia. La magnitudo è stata di 6.0, con uno scarto di errore di 0.3, secondo i sismografi dell’Igv, ed è stata registrata a 10 chilometri di profondità, non troppo dalla costa Adriatica. L’onda del terremoto si è propagata in molte località italiane. Segnalazioni sono arrivate anche dal Veneto e dalla Lombardia.
Il sisma è stato avvertito per oltre 400 km, anche in Croazia, Bosnia-Erzegovina, Albania, Montenegro, Macedonia del Nord, Kosovo, Serbia e Slovenia. Segnalati danni a Stolac.
La scossa è stata avvertita in maniera decisa anche in Abruzzo, in particolare sulla fascia costiera. In tanti, da vari centri abruzzesi, soprattutto della provincia di Pescara a di quella di Chieti, spaventati, hanno contattato i vigili del fuoco, per chiedere informazioni.